Provolley in campo per un triangolare che unisce Calabria e Spagna

Un triangolare di pallavolo per unire la Calabria e la Spagna. E’ quello organizzato dalla Provolley Crotone per il prossimo fine settimana, la società del presidente Gaetano Riga, grazie anche alla collaborazione dell’ex atleta biancazzurro Cotroneo che oggi gioca con la squadra iberica, ha rinnovato il rapporto di amicizia con la Villalba.

Dopo l’esperienza della scorsa stagione quest’anno si è pensato di coinvolgere anche un’altra squadra calabrese, l’Area Brutia Volley Team di Cosenza che milita nel campionato di Serie B. Un vero e proprio ponte all’insegna dello sport tra due terre lontane ma simili, una sorta di gemellaggio che porterà a Crotone, nei giorni delle festività mariane per la Madonna di Capocolonna, una folta rappresentanza di spagnoli composta da atleti, allenatori e dirigenti. Che torneranno con grande piacere visto che l’anno scorso si sono trovati più che bene. Per quanto riguarda invece l’organizzazione del triangolare la prima partita si giocherà venerdì sera alle 19 tra la Provolley e la Villalba.

Nel corso della serata, dopo il match, si starà tutti insieme cementando i rapporti di amicizia e avviando un vero e proprio scambio tra culture, magari cercando di recepire e fare proprio qualche esperienza positiva. Sabato invece si terrà la seconda partita alle 16 tra Cosenza e Provolley, a seguire l’ultima gara tra gli spagnoli e i cosentini.

“Abbiamo voluto ripetere questa esperienza – dichiara il presidente della Provolley, Gaetano Riga – per dare continuità al gemellaggio che ormai abbiamo avviato l’anno scorso. La squadra del Villalba si è mostrata immediatamente disponibile ed entusiasta, la città gli è piaciuta tantissimo e per loro sarà anche l’occasione ideale per vivere il nostro territorio durante delle giornate molto significative e intense per i crotonesi. Nei nostri ideali di sport i valori dell’accoglienza, della collaborazione e della crescita attraverso lo scambio sono alla base dell’attività che svogliamo quotidianamente. Per quanto ci riguarda la Provolley è pronta ad accogliere una piccola parte della Spagna sportiva”.