‘Ndrangheta: sequestrati beni per oltre 3 milioni di euro

Crotone Cronaca
Uno dei siti sequestrati

Il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Crotone, in collaborazione con l'Arma territorialmente competente, ha dato esecuzione ad un Decreto di Sequestro Beni emesso dal Tribunale di Crotone, su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, Direzione Distrettuale Antimafia, nel crotonese, a Belvedere Spinello e Santa Severina e in provincia di Roma, a Guidonia Montecelio per un valore di 3 milioni e mezzo di euro, nei confronti di Guirino Iona, pluripregiudicato 69enne, Capo dell'omonima Cosca operante a Belvedere Spinello e Rocca di Neto. Iona è attualmente recluso presso la casa circondariale di Milano Opera, già sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale con Obbligo di Soggiorno, condannato all'ergastolo per i reati di 416 bis c.p. ed armi, nonché per l'omicidio Michele Primerano, 39enne di Casabona (KR), assassinato il 25 settembre del 2000 in località Rosaniti del Comune di Rocca di Neto, vicino al clan degli Alessio, in contrasto con la Cosca Iona e per il duplice omicidio, nel 2000, in località Mannariti del Comune di Casabona, di Stefano Novello, 52enne e Antonino Lo Monaco, 67enne, entrambi appartenenti alla rivale cosca Alessio.

I beni sottoposti a sequestro riguardano: un fabbricato di quattro piani, adibito a civile abitazione, della superficie di 1000 mq circa, a Belvedere Spinello (KR); una villa di 9 vani su due livelli, sita a Guidonia Montecelio (RM); un terreno dell'estensione di 500 mq circa, a Belvedere Spinello (KR), un fabbricato su due livelli di 400 mq circa, sito in località Campodanaro del Comune di Santa Severina (KR).