Eternit e rifiuti edilizi nella riserva di “Capo Cimiti”, denuncia contro ignoti
Tre cumuli di rifiuti pericolosi, quali lastre di eternit, guaine bituminose da edilizia ed altri, sono stati ritrovati sabato scorso, dalle Guardie Ecozoofile della Direzione Provinciale di FareAmbiente, grazie a degli accertamenti ispettivi condotti nella zona di riserva integrale “Capo Cimiti”, dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, in località Le Cannella del comune di Isola Capo Rizzuto.
Per attivare urgentemente le procedure di bonifica è stata subito inviata una nota alla Commissione Prefettizia del Comune mentre un’apposita denuncia, al momento contro ignoti, è stata inoltrata alla Procura di Crotone con le ipotesi di reato di deturpamento di bellezze naturali, getto pericoloso di cose e violazione della normativa paesaggistica e sulle aree marine protette.
“La pericolosità del materiale rinvenuto è ben nota – dichiara Roberto Puleo, Responsabile delle Guardie Ecozoofile – oltre questo, bisogna aggiungere il fatto che quei depositi deturpano le bellezze naturali dell’area e potrebbero compromettere le risorse biotiche ed abiotiche ivi presenti. Bisogna inoltre considerare al riguardo anche il rischio di incendi, che potrebbero dar luogo alla combustione del materiale pericoloso con tutte le conseguenze del caso”.