Pesca. Le soluzioni della senatrice Abate (M5s) per il porto di Schiavonea
Nei giorni scorsi la senatrice pentastellata Silvana Abate – accompagnata dal collega Deputato Francesco Sapia (M5S) – ha incontrato una nutrita rappresentanza dei pescatori che operano nel Porto della Marina di Schiavonea per ascoltare le loro impellenze e conoscere l’imponente struttura ausonica.
Nel corso della chiacchierata, sono stati sviluppati una serie di punti basati sulle loro richieste e le loro perplessità sul futuro del comparto ittico che li vede interessati in prima persona.
“È stato un incontro conoscitivo e programmatico – ha raccontato la Abate – un settore al quale oggi mi affaccio da un punto di vista formalmente e sostanzialmente diverso ma siamo pronti. Pronti a dare risposte a questa area per lungo tempo abbandonata a sé stessa. Un comparto, quello della pesca coriglianese, sulla quale si basano le economie e il futuro di tantissime famiglie e che rischia di implodere da un momento all’altro se non ci sarà un pronto intervento per risolvere una serie di annosi problemi che sono diventati sempre più impellenti”.
Al centro del dibattito ci sono state sia le condizioni strutturali del porto sia le esigenze dei pescatori. Ma l’incontro ha significato anche altro. Per la senatrice Abate ha rappresentato anche la prima uscita ufficiale in veste di membro della Commissione permanente Senato “Agricoltura e produzione agroalimentare” della XVIII Legislatura appena nata ufficialmente con la fiducia ottenuta dal Governo Lega-M5S guidato dal Premier Giuseppe Conte.
“Con l’occasione – ha spiegato ancora la Abate – comunico ufficialmente la mia adesione alla commissione “Agricoltura” che comprende anche questioni legate alla pesca. Non è un caso che io abbia deciso di partire dal Porto coriglianese. Ho sempre avuto grande attenzione per la pesca e tutto il sistema ittico. Ho ascoltato le esigenze dei pescatori facendo tesoro di problemi e consigli. La struttura è imponente. Tutta la filiera merita grande attenzione e risorse per essere sistemata e potenziata. Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri istituzionali anche con l’Autorità di sistema portuale per lavorare e ottimizzare la gestione e l'organizzazione di beni e servizi dell’ambito portuale coriglianese. Le attività proseguono a 360 gradi. Questo nuovo Governo ha già dimostrato grande attenzione per tutta la Sibaritide e l’Alto Jonio”.