Università Mediterranea, tutto pronto per il convegno “La produzione del progetto"
È tutto pronto all’ Università Mediterranea di Reggio Calabria dove il 14 e il 15 giugno si svolgerà il Convegno Internazionale “La produzione del progetto”, organizzato dalla Società Italiana di Tecnologia - SITdA e dal Dipartimento Architettura e Territorio- dArTe.
Il Convegno, a cui parteciperanno circa 200 studiosi provenienti da tutto il Paese e dall’estero, ha l’obiettivo di mettere a fuoco le trasformazioni indotte sull’attività progettuale dalle molteplici sfide poste dalla crisi economica, dai cambiamenti climatici e le emergenze ambientali, dall’impatto del Web e delle ICT sui sistemi sociali e produttivi, dall’urgenza e complessità dei processi di riqualificazione dell’esistente e dai conseguenti adeguamenti del quadro normativo.
Una realtà che evidenzia numerose criticità, ma anche significative prospettive di aggiornamento per quanto concerne i luoghi, le forme, i contenuti e le modalità operative del “fare architettura” a tutti i livelli e scale di intervento, considerando che tali sfide comportano ricadute significative sul ruolo sociale ed etico del progettare e del fare Architettura.
Il Convegno si propone, quindi, come occasione per un confronto ampio e aperto fra quanti nelle istituzioni, nella ricerca, nel mondo accademico, professionale e produttivo sono interessati a prefigurare strategie e attuare azioni finalizzate a offrire nuove competenze, a innalzare la qualità del progetto e delle opere costruite, a ripensare le forme della conoscenza e gli stessi statuti cognitivi del progetto. Anche valutando le necessarie ricadute sui diversi livelli della formazione.
Al Convegno parteciperanno speakers di livello nazionale ed internazionale: tra i primi, nel ruolo di chairmen, si menzionano Aldo Norsa dello IUAV -Venezia, Mario lo Sasso della Federico II di Napoli ed Fabrizio Schiaffonati del Politecnico di Milano. Tra i secondi, nel ruolo di guest speaker, Paolo Mezzalama, it’s e Parallel Digital, Zurigo; Daniel Hurtubise, BIM Manager, RPBW - Renzo Piano Building Workshop, Parigi; Luigi Ferrara, Institute without Boundaries, George Brown College, Toronto che si alterneranno nella discussione di tre ampie tematiche.
Così la prima sessione offrirà spunti sulla domanda di servizi, offerta di competenze: valori, contenuti e attori del progetto nei nuovi modelli organizzativi del processo edilizio. La seconda sessione tratterà la qualità del progetto, qualità della costruzione: innovazione tecnologica e ICT per il processo edilizio; mentre la terza sessione parlerà di come progettare il progetto, inventare il futuro: innovazione delle forme della conoscenza e statuti cognitivi del progetto.
Il Convegno promosso dal Direttivo Sitda e dal suo presidente Maria Teresa Lucarelli, ordinario di Tecnologia dell’Architettura presso il Darte ha avuto un forte supporto dalla governance dell’Ateneo reggino, nelle figure del rettore della Mediterranea, Pasquale Catanoso, e del prorettore vicario, Santo Marcello Zimbone, che hanno caldeggiato e sostenuto l’iniziativa con la consapevolezza dell’importanza della manifestazione rispetto alle attuali esigenze di crescita culturale e scientifica di cui l’Ateneo si fa garante.
Un significativo contributo, oltre che il patrocinio, è stato offerto anche dal Parco dell’Aspromonte che tramite il suo presidente, Giuseppe Bombino, ha voluto appoggiare il Convegno condividendone gli obbiettivi. Infine si sottolinea che la manifestazione ha ottenuto importanti patrocini: dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori-Cnappc, dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria-Marrc e dalla Regione Calabria.