Festa Europea della Musica, tutto pronto per la Music Marathon
In occasione della Festa Europea della Musica fissata per il 21 giugno, il Conservatorio della Musica di Cosenza ha deciso di aderire per la prima volta con un grande evento Music Marathon 2018. La presentazione dell’evento si terrà lunedì 18 giugno alle 11 nel Chiostro di San Domenico.
La Music Marathon si caratterizza per 12 le ore di musica programmate con il coinvolgimento di 145 musicisti su strutture di interesse storico ed architettonico della città di Cosenza in una ideale location tematico-musicale che fa riferimento alla Liturgia delle ore musicali di stampo medioevale. L’evento si aprirà il 21 giugno alle 9 con il Matutino sulla Torre Ottogonale del Castello Svevo, con un Ensemble di Ottoni e la sveglia alla città di Cosenza fino alla Compieta presso il Duomo di Cosenza.
35 i solisti coinvolti, più di 15 gli ensemble musicali che ruoteranno sulla città a cadenza oraria con due incursioni presso il Museo Paleontologico dell’Unical ed al Laboratorio Grandi Modelli Idraulici. Il Conservatorio di Cosenza, unico ente di alta formazione musicale in Calabria ad avere aderito all’iniziativa, ha stilato un protocollo di collaborazione finalizzato alla realizzazione ed alla promozione del territorio attraverso una massiva partecipazione con 15 enti come la provincia di Cosenza, le diverse strutture comunali (Chiostro San Domenico, Sala Quintieri del Teatro Rendano, il Museo del Brettii e degli Enotri), e poi la Galleria Nazionale, l’Archivio di Stato, la Biblioteca Civica, la Chiesa di San Francesco di Paola, il Castello Svevo, l’Unical, Casa della Musica, il Duomo di Cosenza.
“La musica – ha detto il direttore del Conservatorio Giorgio Feroleto – non può rimanere soltanto chiusa nel Conservatorio ma aprirsi sulla città e sul territorio. La Festa della Musica è l’occasione per avvicinare la gente in ogni sua diversità alla Istituzione, unico ente di Alta formazione musicale presente sul territorio”.
Si tratta di un’organizzazione molto complessa e variegata, con il coordinamento logistico di Lucio Colombo con la collaborazione di tutti i docenti ed allievi che presteranno la loro cooperazione nelle situazioni musicali che verranno proposte.
“Dalla musica medioevale al barocco, fino al Jazz, pop rock, alle istallazioni di musica elettronica – ha detto Francesco Perri, coordinatore della produzione artistica del Conservatorio – la Festa della Musica appartiene ad un percorso italiano ed europeo in cui tutti possono raccontare e fruire le bellezze di questa arte che continua ad emozionare gli animi delle persone”.