Sociale. Maurizio Caligiuri riceve la delega dell’Unar per la piattaforma Rom
Maurizio Caligiuri è stato nominato membro del Comitato di Sorveglianza del Programma Rete Rurale Nazionale 2014/2020, approvato dalla Commissione europea e istituito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
La designazione, attribuita dall’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari Opportunità), attualmente diretta dal senatore Luigi Manconi, ha individuato Maurizio Caligiuri quale delegato della Piattaforma Sinte, Rom e Camminanti costituita a livello nazionale.
Caligiuri è inoltre presidente dell’Associazione “Arte di Parte” che, da 13 anni, opera sul territorio di Catanzaro con attività di inclusione sociale, spaziando dal segretariato alla scolarizzazione e comprendente progetti di inclusione lavorativa per i detenuti del carcere minorile e degli adulti. L’associazione opera prevalentemente con la comunità di etnia rom ed è riconosciuta come associazione di mediazione dal Ministero degli Interni.
“Sono orgoglioso della considerazione riconosciuta a livello nazionale – dichiara Caligiuri – e ritengo che sia stato premiato il lavoro dell’associazione, la cui mission punta molto sull’economia sociale, specie nell’ambito agricolo. Credo che tutto ciò sia coerente con questa nomina e mi accingo ad assolvere il mio compito con atteggiamento propositivo”.
Il Comitato di Sorveglianza ha la funzione di accertare l'effettiva attuazione del programma di sviluppo rurale e verificare periodicamente i progressi compiuti nella realizzazione degli obiettivi specifici. Il programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Rete Rurale Nazionale (RRN) per l'Italia è stato adottato dalla Commissione europea il 26 maggio 2015 e mira a sviluppare le priorità generali di tipo economico, ambientale e sociale sostenendo le politiche per lo sviluppo rurale, attraverso lo scambio di esperienze e di conoscenze tra territori rurali italiani.