Paola, presentazione della Bibbia di Pietro Cavallini
Venerdì 22 Giugno, alle 18 presso il settore moderno della Biblioteca Charitas del Santuario di San Francesco di Paola (Collegium Minimorum) avrà luogo la presentazione e l’esposizione della Bibbia di Pietro Cavallini, riprodotta in edizione facsimilare dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e considerata una delle cinque più belle al mondo.
L’esemplare originale, un codice medievale in oro miniato fra i più celebri e i più apprezzati del mondo, è custodito dalle Biblioteche riunite “Civica e Ursino Recupero” di Catania. Questo straordinario capolavoro dell’illustrazione primo-trecentesca si compone di 440 carte nelle quali viene riportato il racconto biblico (Vecchio e Nuovo Testamento, con le Epistole a Prologhi di San Girolamo) a scrittura gotica.
Il codice in folio, minato in oro, è arricchito da iniziali istoriate e fregi marginali costituiti da steli che fanno da cornice al racconto biblico ed è adorno da figure antropomorfe e grottesche, spesso racchiuse in medaglioni. Secondo gli esperti, sarebbe stato eseguito da almeno tre amanuensi e miniatori guidati da Pietro Cavallini (Petrus Caballinus de Cerronibus), pittore, mosaicista, orefice e miniaturista romano discepolo di Giotto e vissuto a cavallo tra il XIII e il XIV secolo.
Tutto l’apparato decorativo è caratterizzato da una rappresentazione tridimensionale dello spazio, da una sorta di esaltazione del colore, in una suggestiva instabilità di luci ed ombre che dissolvono gli ultimi residui dell’arte bizantina in una morbidezza di tinte ariose e di colori sensualmente fusi sui quali la luce crea sottilissimi trapassi tonali.
L’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani da anni dedica una parte importante delle proprie energie creative e produttive alla realizzazione di volumi d’arte, dando vita a una serie di collane che rappresentano oggi uno dei settori di maggior prestigio e successo all’interno di una produzione editoriale da sempre ampia e diversificata.
La Bibbia di Pietro Cavallini entra così a far parte della collana Tesori svelati, che accoglie riproduzioni in facsimile di manoscritti medievali e rinascimentali di grande interesse artistico conservati nelle biblioteche italiane ed europee, con lo scopo di divulgarli e renderli fruibili non solo agli studiosi del libro antico.
La riproduzione in stampa sarà presentata e esposta al pubblico per la prima volta in Calabria nella nuova sala della Biblioteca Charitas, che è stata inaugurata lo scorso dicembre. La serata, organizzata dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e dalla Fondazione San Francesco di Paola Onlus, prevede i saluti di Sergio Abramo, agente generale Treccani per la Calabria, e di padre Gregorio Colatorti, correttore provinciale e presidente della Fondazione San Francesco di Paola. Alla presentazione interverranno anche Gerardo Casale, padre Marco Gagliardi e Valerio Vernesi.