Orsomarso e Nicolò (FdI): “basta ostracismi, più risorse e meno tagli per la città unica”
“Più risorse per la città unica” sembra quasi uno slogan l’appello lanciato dai consiglieri Regionali di Fratelli d'Italia, Fausto Orsomarso e Alessandro Nicolò fortemente preoccupati per tagli significativi di risorse operati dalla Regione Calabria circa lo sviluppo dell'area unica di Corigliano e Rossano.
I funzionari spiegano con accuratezza che “nel periodo di programmazione 2014-2020 infatti la Regione è titolare dei programmi operativi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (Fsie), nello specifico si tratta quindi di fondi a gestione "indiretta" nel senso che è la Regione che definisce programmi e misure di finanziamento. Tali risorse finanziano politiche strategiche per la formazione e l’occupazione, per la competitività e l’innovazione del sistema economico-imprenditoriale e per lo sviluppo del sistema agroalimentare del territorio”.
“Ci sentiamo in dovere di ricordare al Presidente delle Regione Calabria, Mario Oliverio – asseriscono ancora - che il nuovo Comune di Corigliano-Rossano, con i suoi 78 mila abitanti diventa il terzo per popolazione della Calabria, dopo Reggio e Catanzaro; è necessario quindi valorizzare e riqualificare un territorio che, per la nostra Regione, rappresenta una vera e propria ricchezza. E' altresì doveroso ricordare che in passato la stessa area urbana ha beneficiato di 28 milioni di euro per lo sviluppo delle infrastrutture, mentre oggi le risorse destinate alla crescita e al potenziamento del nuovo Comune sono poco più della metà”.
“Chiediamo pertanto al Presidente della Regione Calabria un tipo di cooperazione in grado di interpretare i reali bisogni dei cittadini e delle comunità locali e di programmare le risorse valorizzando gli asset territoriali". In quest’ottica di sviluppo gli esponenti di Fratelli d’italia auspicano che “Corigliano Rossano (terza città della Calabria per numero di abitanti) abbia maggiori risorse economiche in questo suo percorso di crescita e che parimenti venga considerata “Centro urbano di livello regionale”, così come avvenuto per altre realtà territoriali, dato che non si può non tener conto dell’importanza di questa nuova entità municipale che, al di là del numero di abitanti è, con i suoi 350 kmq di territorio e 34 km di costa, anche la città più estesa della Calabria”.
A tal fine la rappresentanza di Fratelli d’Italia chiede al Presidente della Regione un tavolo di concertazione: “è’ ora di mettere da parte i municipalismi e unire le forze per proiettare il nostro pensiero verso una grande città che solo forze capaci e lungimiranti possono progettare”.