Anche Crotone tra i partner del Mirabilia Network
La Camera di commercio di Crotone entra a far parte del Mirabilia Network, l’associazione costituita a dicembre 2017 da Unioncamere nazionale e dalle 13 Camere di Commercio che promuovono i luoghi riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Nella mattinata di lunedì 25 giugno scorso, infatti, presso la Camera di commercio di Matera si è svolta la prima assemblea dei soci di Mirabilia, durante la quale è stato deliberato l’ingresso, come soci ordinari, delle Camere di commercio di Crotone, Benevento, Messina e della Sicilia orientale –Siracusa, Catania e Ragusa.
Si amplia, così, a 17 Camere di commercio la partecipazione all’associazione Mirabilia Network. Da oggi ne fanno parte Unioncamere nazionale e le Camere di commercio di Bari, Benevento, Caserta, Crotone, Genova, Matera, Messina, Molise, Pavia, Perugia, Potenza, Riviera di Liguria, Sassari, Sicilia orientale, Udine, Venezia Giulia e Verona.
Tenuta a Matera in omaggio alla città in cui nel 2010 è nato il progetto di rete fra Camere di commercio Mirabilia, alla prima assemblea dei soci hanno partecipato il Segretario Generale dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio Giuseppe Tripoli e i presidenti e i segretari generali delle 17 Camere di commercio.
“La caratteristica di Mirabilia è di sviluppare con equilibrio tanti settori – ha sottolineato il Segretario Generale dell’Unioncamere Giuseppe Tripoli - la promozione turistica genera un ecosistema fra saperi tecnologici e consente la crescita delle piccole e medie imprese del settore culturale e creativo, oltre che del turismo e dell’enoagroalimentare. Il settore turistico genera una filiera da 250 miliari di euro all’anno. In Italia abbiamo 53 siti Unesco distribuiti in 18 regioni, ed è nei luoghi Unesco che è concentrato il 40 percento delle imprese culturali e creative del Paese. Un settore che attrae talenti e che riverbera i suoi effetti su tutte le altre imprese. Il valore di progetti come Mirabilia è in questa capacità generatrice di sviluppo economico oltre che culturale. Ed è per questo che, a fine maggio, Unioncamere ha inserito il progetto di valorizzazione in chiave turistica dei territori “Mirabilia Network” nel protocollo siglato con il MIBACT”.
Da progetto di rete nazionale, Mirabilia si è aperto all’Europa: sono attive relazioni con Camere di commercio spagnole, greche, croate, bulgare e slovene oltre che con 10 Camere di commercio francesi per un vero sviluppo di un network europeo.
“Un lavoro coordinato dal responsabile della sede Unioncamere a Flavio Burlizzi e concretizzato dal segretario generale della Camera di commercio di Matera Luigi Boldrin – ha ricordato il presidente della Camera di commercio di Matera e primo presidente dell’associazione Mirabilia, Angelo Tortorelli – c’è grande attenzione a Mirabilia da parte dell’Unione europea”.
Attenzione dimostrata anche con la disponibilità del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani che ha incontrato personalmente, nella serata del 25 giugno scorso, i presidenti e i segretari generali delle Camere di commercio dell’associazione Mirabilia Network. Chiave europea che si riverbera anche sulla settima edizione della Borsa internazionale del turismo culturale: infatti, l’evento annuale di Mirabilia si terrà a ottobre non solo a Pavia ma anche in Francia.
“La Camera di commercio di Crotone – ha spiegato il Presidente Alfio Pugliese – ha inteso aderire di buon grado all’importante network di Mirabilia, con la consapevolezza di poter fruire di importanti vetrine per il territorio provinciale e per le nostre produzioni di qualità, valorizzando non solo il patrimonio naturale ma anche quello culturale che ha reso Crotone un faro di civiltà: basti pensare alla sola dieta mediterranea, che trae origine dall’alimentazione pitagorica, basata su produzioni che, ancora oggi sono di eccellenza: pasta, olio, vino, formaggi. A seguito dell’incontro con Tajani, già da oggi, presso l’Unione Europea si discute di Mirabilia e, quindi, di Crotone. Proseguiremo in tale direzione alacremente e con grande spirito di squadra”.