Bombole del gas senza collaudo, erano pericolose: sequestrati 650 chili di Gpl
Un carico di bombole del gas per uso domestico - riempite con circa 650 chili di Gpl - è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Paola.
I militari hanno fermato il mezzo che proveniva dalla Campania e che era destinato ad una società agricola del basso tirreno cosentino, e lo hanno controllato scoprendo che le bombole, da 10 e 25 chili, non erano a norma, non rispettando le leggi sulla “proprietà e collaudo sicurezza”.
Sui recipienti resa stata infatti apposta falsamente l’indicazione di una nota azienda del settore, senza l’autorizzazione di quest’ultima, ed i cartellini con i dati relativi alle revisioni tecniche - periodiche e obbligatorie - non rispettavano le prescrizioni, esponendo così a rischio gli eventuali utilizzatori.
L’autore delle violazioni contestate dalle fiamme gialle rischia ora la confisca del prodotto ed una pesante sanzione ammnistrativa che può arrivare fino ai 50 mila euro.
GDF: ATTENZIONE ALLA TARGHETTA DI COLLAUDO
La commercializzazione e diffusione di bombole di Gpl non idonee e quindi tecnicamente non garantite è potenzialmente pericolosa e può comportare fughe di gas causate dal cattivo stato d'uso delle stesse - come la corrosione del metallo, perdite di caratteristiche meccaniche del gruppo valvolare, ecc. - oltre che comportare anche il rischio di esplosioni dalle conseguenze devastanti.
Tutte le bombole devono dunque essere sottoposte a un regolare collaudo decennale ed in ogni caso in cui emergano anomalie o difetti nell’uso; collaudo che comprende l'ispezione e la sostituzione dei componenti e la prova di tenuta e che viene effettuato da società autorizzate.
Le aziende che effettuano l'imbottigliamento ed i rivenditori hanno pertanto l'obbligo di verificare il possesso di questi requisiti.
Chiunque può, con una semplice ispezione visiva, verificare la data di scadenza del collaudo, che è stampata su una targhetta posta sotto il volantino.
Se questa dovesse mancare o se fosse manomessa o anche solo amovibile (per esempio staccabile dal volantino e spostata su un'altra bombola), se ne impedirebbe infatti la verifica sulla regolarità tecnica e si escluderebbe la garanzia di sicurezza.
Prosegue l’attività da parte della Guardia di Finanza calabrese a tutela dei cittadini e degli imprenditori onesti, al fine di evitare sleali ed illecite concorrenze che sfruttano e si basano su comportamenti illeciti per avvantaggiarsi sul mercato a scapito degli operatori corretti.