Conto alla rovescia per il concerto di Caetano Veloso
E’ iniziato il conto alla rovescia per l’evento musicale dell’anno in Calabria e, certamente, tra i più attesi dell’estate musicale italiana, il concerto di Caetano Veloso del prossimo 17 luglio alle ore 22.00 nel Teatro all’aperto del Parco archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, nei pressi di Catanzaro Lido, a soli 20 minuti da Lamezia Terme, principale snodo aeroportuale, ferroviario e autostradale della regione. Nell’incantevole scenario dalla storia millenaria, ai piedi dell’imponente basilica normanna, il celeberrimo cantautore e chitarrista brasiliano arriverà per la prima volta in Calabria accompagnato sul palcoscenico dai tre figli Moreno, Zeca e Tom Veloso.
Questa di Roccelletta di Borgia sarà l’unica tappa al Sud del suo tour mondiale “Ofertorio”, prodotta e organizzata grazie alla sinergia di due prestigiosi Festival: Armonie d’Arte diretto da Chiara Giordano, giunto alla diciottesima edizione e Fatti di Musica diretto da Ruggero Pegna, alla trentaduesima edizione. Solo 4 sono i concerti previsti in Italia: il 13 luglio a Pavia, nella Corte del Castello Visconteo; il 15 a Perugia per Umbria Jazz, all'Arena Santa Giuliana; appunto il 17 luglio a Roccelletta di Borgia per Armonie d’Arte Festival e Fatti di Musica, nel Parco Archeologico Scolacium; infine il 21 luglio a Roma, alla Cavea dell'Auditorium parco della Musica.
In questo nuovo show, dove Veloso suonerà la sua amata chitarra, e Moreno, Zeca e Tom si alterneranno con vari strumenti, si ripercorrerà l’immenso repertorio di uno degli artisti più amati al mondo, nato nel 1942 nello Stato di Bahia, vera leggenda della musica internazionale. A Roccelletta di Borgia, riceverà anche il Premio Riccio d’Argento del celebre orafo calabrese Gerardo Sacco nella sezione dedicata ai “Miti della Musica Mondiale”. La serata sarà presentata da Max De Tomassi di Rai Radio1, già conduttore di Brasil e tra i più grandi esperti e conoscitori della musica e della cultura brasiliane.
Caetano Veloso eseguirà canzoni impossibili da dimenticare, come "Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê", "O Leãozinho" e "Reconvexo". Veloso non è solamente un compositore, cantante, chitarrista, ma anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia del Brasile. Il New York Times lo ha incluso tra “i più grandi cantautori del secolo”, mentre Jason Manning, uno dei suoi biografi, lo ha definito “il Bob Dylan del Brasile”,
“Ho sempre desiderato fare musica con i miei figli in concerto. Da quando sono piccoli ho sempre amato stargli vicino. Ognuno ha le sue particolarità. Ho sempre cantato per farli dormire. Seguendo percorsi diversi, tutti si sono avvicinati alla musica in un momento della oro vita”, ha detto Caetano Veloso presentando il suo nuovo tour, un’ autentica gemma nel panorama dei live d’autore internazionali.
“È uno show per famiglie, nato dal mio desiderio di trasmettere felicità. Avere dei figli è la cosa più importante nella mia vita adulta. Quello che ho imparato dalla nascita di Moreno, e confermato con gli arrivi di Zeca e Tom, non ha un nome e non ha un prezzo. Credo, veramente, che la nostra non sia una famiglia di musicisti qualunque: c’è un carattere genetico dedicato alla musica”, ha concluso Veloso.
Chiara Giordano e Ruggero Pegna, che hanno eccezionalmente unito i loro Festival per questo evento destinato a rimanere nella storia della musica dal vivo in Calabria, non hanno dubbi: “Sarà un concerto emozionante e indimenticabile, adatto agli amanti del genere ma anche, come dice lo stesso Veloso, pensato per tutti; una vera e propria “Festa della Musica” in uno dei luoghi più belli d’Europa, che proietterà i nostri due festival, diversi per genere ma accomunati dall’altissimo spessore delle proposte artistiche e presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi, verso un clima di nuovi e ambiziosi progetti in rete, anche con una grande ricaduta per la promozione turistica e la valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici inestimabili di tutta la Calabria. Ancora una volta – concludono gli organizzatori - la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi c'è, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e confidando in una grande cornice di pubblico!”.