Paura nel vibonese, forte scossa di terremoto: residenti e turisti allarmati

Vibo Valentia Cronaca
L'epicentro della scossa

Mancavano dieci minuti alle cinque di questa mattina quando una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 della Scala Richter è stata avvertita da residenti e turisti sulla costa vibonese, in particolare a Tropea ma anche a Ricadi, Drapia, Nicotera, Parghelia, Zaccanopoli, Zungri, Joppolo, Tropea, Zambrone e nel capoluogo di provincia.

Diverse le telefonate allarmate di residenti e turisti in vacanza nella zona arrivate tanto ai vigili del fuoco che alla polizia, sebbene e fortunatamente non si sono registrati danni a cose o persone.

Il sisma è stato registrato dagli strumenti dall’Ingv - l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia - alle 4.50 nell’area della Costa Calabra sud occidentale (tra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio di Calabria), alla profondità di 57 chilometri e epicentro nel tratto di mare fra Parghelia e Tropea.

La Prefettura del capoluogo, intanto, ha disposto dei monitoraggi immediati da parte dei immediati e Commissari dei Comuni rivieraschi, restando in costante contatto con Carabinieri, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Protezione Civile Regionale, Dipartimento Nazionale Protezione Civile, Prefetture di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza.

Tutti gli Enti sono allertati e l’ufficio di Governo continua a seguire la situazione senza interruzione.

TREMA ANCHE LO IONIO

Nemmeno dieci minuti dopo la scossa del vibonese, anche l’area reggina è stata interessata da un lieve terremoto, in questo caso di magnitudo 2.7 e segnalato al largo del mare ionio mediterraneo ad una profondità di 36 km.

Il tratto costiero interessato è quello compreso tra i comuni di Melito di Porto Salvo, Condofuri Marina, Bova Marina arrivando fino a Brancaleone.