Serena Brancale a Castrovillari per il XVII Peperoncino Jazz Festival
Il Peperoncino Jazz Festival, da anni annoverato dalla stampa nazionale tra i festival più prestigiosi e caratteristici d’Italia, dopo lo scorso week end reggino, che lo ha visto presentarsi nell’esclusivo contesto del MArRC e iniziare in grande stile una strepitosa XVII edizione con il concerto del grande contrabbassista americano Christian Mc Bride, da lunedì 16 luglio ha iniziato il suo lungo itinerario turistico / culturale che lo porterà, nell’arco di due mesi (fino al 16 settembre prossimo), ad “invadere” di note e sapori i luoghi più belli della Calabria.
Come accaduto negli ultimi anni, il festival organizzato dall’associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano ha iniziato il suo lungo viaggio alla scoperta dei luoghi più belli della Calabria da Castrovillari, che ha ospitato una interessantissima “tre giorni” all’insegna del miglior jazz israeliano made in USA, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata da Mimmo Lo Polito e dal presidente dell’Ente Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, patrocinata dal Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e dall’Ambasciata di Israele e realizzata anche grazie al prezioso supporto di importanti Sponsor privati (UBI Banca, Busitalia Simet Spa e alcune aziende del territorio quali Gas Pollino, Ottica Di Lernia, Pollino Gestione Impianti, Gelateria Capani, Alia Jazz Hotel e Osteria La Torre Infame) e grazie alla promozione mediatica operata da importanti Media Partner del territorio (Telecastrovillari, abmreport e Kontatto Radio).
Dopo le esibizioni dell’affiatato quartetto di Yotam Silberstein, del travolgente Infinity Trio capitanato da Emmet Cohen e della nuova formazione capeggiata da Gilad Hekselman, ambientate nel chiostro del Palazzo di Città, domani (sabato 21 luglio) la capitale calabrese del Parco Nazionale del Pollino ospiterà un’altra ricchissima giornata all’insegna del PJF.
Si inizierà alle ore 18 con la visita guidata (gratuita per tutti gli spettatori del festival) del centro storico di Castrovillari a cura delle Guide Ufficiali del Parco Nazionale del Pollino (per info e prenotazioni: 339/8446060).
Alle ore 22, poi, nel cortile del palazzo in cui ha sede la società pubblica Gas Pollino - inaugurato come nuova, suggestiva location del PJF lo scorso anno con la coinvolgente esibizione di Michael Supnik - grazie alla sinergia tra la società municipalizzata castrovillarese leader nella distribuzione del gas metano (e presto anche dell’energia elettrica) presieduta da Antonio Viceconte e la Pollino Gestione Impianti, verrà ospitato il concerto di una delle cantanti più talentuose della scena musicale italiana: Serena Brancale.
Eclettica, virtuosa, vulcanica, carismatica e dotata di una voce versatile e di una spiccata creatività che attraversa i generi musicali (dal soul al pop, dal funk al jazz e al R'n'B, senza mai dimenticare i moderni suoni dell’elettronica), la Brancale ha conquistato il grande pubblico televisivo nel 2015 con la sua partecipazione al Festival di Sanremo, nel corso del quale ha presentato una versione raffinatissima del suo brano “Galleggiare” contenuto nell'omonimo album licenziato dalla Warner Music.
La splendida cantante pugliese, apprezzata negli ultimi anni anche in tour con Mario Biondi e con Il Volo e nel “New York Quartet” (formazione che la vede co-leader insieme al crooner Walter Ricci), accompagnata da Domenico Sanna al Fender Rhodes, ammalierà il pubblico del festival non solo con la sua voce, ma anche con la sua amata batteria elettronica e con moderni loop e multipad.
Nel corso del concerto, che sarà ad ingresso libero, come nella migliore tradizione dell’evento musicale più piccante d’Italia, grazie all’impegno di Maurizio Rodighiero e del presidente fella F.I.S. Calabria Gennaro Convertini si potranno degustare i migliori vini calabresi illustrati dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier.
Dopo l’ultima tappa castrovillarese e prima di approdare negli scenari naturalistici più suggestivi della Sila per un intenso week end all’insegna delle sonorità nordiche con la presentazione, in esclusiva nazionale, dei più interessanti progetti discografici targati ECM, domenica 22 e lunedì 23 il PJF farà tappa a Cosenza con due serate in programma nel chiostro di San Domenico, laddove saranno di scena due sassofonisti che rappresentano due stelle di prima grandezza del panorama jazzistico internazionale: Seamus Blake (collaboratore, tra gli altri, di John Scofield, Billy Drummond, Kevin Hays, Larry Grenedier e Dave Douglas) - che si esibirà in trio con Alexander Claffy al contrabbasso ed Elio Coppola alla batteria - e il Musician’s Musician George Garzone (collaboratore di Kenny Barron, John Patitucci, Bill Stewart, Joe Lovano e Dave Holland e riconosciuto come maestro da sassofonisti del calibro di Joshua Redman, Branford Marsalis e Mark Turner), che salirà sul palco a capo del suo quintetto italo americano.
Nel corso delle due serate, patrocinate dal Consolato Generale degli Stati Uniti d’America e realizzate nel suggestivo scenario del chiostro del complesso monumentale di San Domenico al fine di valorizzare e promuovere il nuovo, interessantissimo BoCs Art Museum - nato per ospitare le opere realizzate nell’ambito della Residenza Artistica Bocs Art (che sarà visitabile gratuitamente) – come in tutte le serate del festival sarà presente lo stand di degustazione dei migliori vini calabresi a cura della della F.I.S.