Grande scoperta nel Parco del Pollino. Accertata riproduzione di aquila minore
Tutto è nato dal ritrovamento di un’aquila minore recuperata da un volontario della Protezione civile di Chiaromonte e soccorso dal medico veterinario del Parco Nazionale del Pollino, Erica Ottone. Ma il piccolo di aquila minore ritrovato fuori dal nido attesta il primo caso accertato in Italia di riproduzione di Aquila minore a conferma della qualità ambientale di un territorio attento alla conservazione e al rispetto dell’ambiente.
Per questo motivo l’ufficio Conservazione dell’Ente sta eseguendo una serie di sopralluoghi finalizzati all’individuazione del sito di nidificazione per verificare l’eventuale presenza di altri esemplari. Il ritrovamento della specie attesta la presenza certa di un sito di nidificazione tra i pochi in Italia: si tratta infatti di un individuo immaturo quindi certamente caduto dal nido. Speranza è il nome dato all’esemplare dai veterinari del Cras di Policoro dove attualmente è ospitato e curato.
Appena il quadro conoscitivo della attuale condizione del sito di nidificazione sarà completo, l’ufficio Conservazione dell’Ente Parco del Pollino ha intenzione di programmare una serie di momenti informativi rivolti alle popolazioni locali e alla comunità scientifica per sensibilizzarli sulla importanza della specie, consapevole che solo attraverso una conservazione “attiva” e partecipe si possono raggiungere gli obiettivi di conservazione come quello raggiunto.
Il Presidente dell’Ente Domenico Pappaterra ha inoltre intenzione di attivare tutte le forme di collaborazione necessarie con il Cras di Policoro per supportarlo in questo importante compito.