Affari costituzionali: Co.S.P. convocato in audizione dalle commissioni
Le audizioni informali dei sindacati di categoria delle Forze dell’Ordine slittano a settembre. Le organizzazioni sindacali saranno convocate alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva. - Lo comunica la segreteria nazionale del Co.s.p., sigla sindacale - che per la prima volta è stata invitata formalmente a partecipare alle audizioni previste davanti ai componenti delle Commissioni Affari Costituzionali, Difesa e Bilancio della Camera dei Deputati di Roma.
Il segretario nazionale del Co.s.p. Domenico Mastrulli “apprezzando il gesto di coinvolgimento del Governo verso l’organizzazione sindacale” non manca di sottolineare la necessità di rendere più credibili le azioni del Governo in risposta alle numerose aspettative dei lavoratori rappresentati dal sindacato autonomo”.
“Sarà un appuntamento al quale il Coordinamento sindacale penitenziario non farà mancare il proprio contributo con grande spirito di collaborazione, alla luce delle istanze rivolte da agenti, assistenti, sovrintendenti e coordinatori di polizia penitenziaria che da tempo attendono correttivi al sistema di riordino delle carriere delle forze armate e delle forze di polizia.
Materia di confronto sarà anche il preannunciato sblocco di circa 8mila assunzioni nei ranghi dei vari Corpi e più in particolare, per quanto riguarda il sistema carcerario italiano, le assunzioni di 1340 unità nei ranghi della polizia penitenziaria. Dal 2019 dovrebbe cadere ogni vincolo per il turnover i cui effetti nel sistema dei penitenziari italiani hanno portato alla progressiva riduzione degli organici nelle carceri italiane.