Arrestati per protesta contro cantiere, Riesame annulla misura
Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato la misura cautelare nei confronti di Giuseppe e Alfonso Curato, rispettivamente padre e figlio di 66 e 35 anni, che erano agli arresti domiciliari dal 17 luglio scorso dopo una richiesta della procura di Castrovillari (Cosenza).
I due - scrive l'Agi - avevano attuato un sit-in di protesta in prossimità del cantiere per l'ammodernamento di un tratto della strada statale 534, vicino allo svincolo autostradale della A2 a Firmo. I due manifestavano, persino minacciando di darsi fuoco, perché ritenevano fosse loro dovuto un risarcimento dato che la loro attività commerciale, un bar-tabacchi, dopo i lavori di ammodernamento della strada, è rimasta tagliata fuori dal flusso automobilistico con perdita di guadagni.
I due avevano rifiutato quanto proposto dall'Anas, chiedendo molto di più. Per questo erano stati accusati di tentata estorsione.