Giornata della gioventù dedicata all’integrazione e alle competenze digitali
L’edizione 2018 della “Giornata internazionale della Gioventù”, promossa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata dedicata al tema “Safe Spaces for Youth”, declinato attraverso numerose attività rispondenti all’obiettivo di lavorare su diversi livelli per la creazione, a livello globale e locale, di spazi in cui i giovani possano sentirsi più sicuri e liberi di esprimere la propria identità e di partecipare attivamente alla vita comunitaria.
Oltre duecento persone presenti alla manifestazione del 12 agosto, provenienti da diversi Paesi, hanno aderito associazioni locali e internazionali come Eurocoop Servizi “Jungi Mundu” - Ente Gestore del progetto Sprar del Comune di Camini, la Pro Loco “Passarelli Rinaldo Sisto” di Camini, il Centro Europe Direct di Reggio Calabria, il Centro Edic Calabria&Europa Gioiosa Jonica, l’associazione Eurokom Calabria&Europa - sede Europe Direct, l’organizzazione Projects Abroad, l’associazione transmediterranea “Maydan”, l’associazione Jimuel Onlus – Internet Medics for Life, il magazine online Ciavula e numerosi esperti tra cui architetti dalla penisola iberica, artigiani locali e britannici, ricercatori e docenti universitari dalla Scandinavia, storici, giornalisti, operatori e operatrici di progetti Sprar da Camini e dintorni, esperti di politiche giovanili europee, rappresentanti dell’Ice Iniziativa dei Cittadini Europei - Welcoming Europe, youth workers e artisti internazionali con il patrocinio del Comune di Camini e la presenza del Sindaco, dell’Assessore alla Cultura e delle istituzioni locali.
Giovani e giovanissimi hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori di co-creazione finalizzata alla ricostruzione della città e di presentare i lavori prodotti intorno al tema della “Città ideale a misura di giovani: Camini del futuro” a una giuria di esperti, al Sindaco Giuseppe Alfarano e all’Assessore alla Cultura che hanno organizzato a conclusione del laboratorio una visita guidata all’interno del palazzo comunale. Tra le attività di esplorazione della città e degli spazi di sicurezza, particolarmente rilevante e apprezzata dal pubblico accorso da numerose città e da altri Paesi, si menzionano le visite in modalità “Porte Aperte” ai luoghi del progetto Sprar di Camini e ai laboratori artigianali in fase di ricostruzione.
Oltre ai laboratori partecipativi sull’autocostruzione sociale e sulle città resilienti e inclusive, i giovani partecipanti sono stati coinvolti nei momenti specifici di approfondimento sulle opportunità europee, in particolare quelle legate alle possibilità di viaggio grazie al programma Discovereu per giovani nati nell’anno 2000, e al Servizio europeo di solidarietà e volontariato, la nuova iniziativa dell’Unione europea che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio paese o all'estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa.
Nel corso della giornata la cittadinanza ha avuto, inoltre, l’opportunità di firmare l’Iniziativa dei Cittadini Europei “Welcoming Europe” per un’Europa che accoglie e di conoscere meglio il lavoro del “Manifesto per la Cittadinanza Mediterranea” a cura dell’Associazione Maydan.
In linea con i temi della Giornata internazionale della Gioventù, la Eurocoop “Jungi Mundu” ha organizzato delle sessioni di formazione per operatori e operatrici Sprar dei progetti di Camini e di Sant’Ilario dello Jonio, tenute da Anna Lodeserto e dall’Ambasciatrice Epale Erasmus+ Regione Calabria Savina Moniaci. Tra gli argomenti affrontati si menziona una panoramica sulle opportunità del programma Erasmus+, in particolare nelle declinazioni sull’imprenditorialità, sull’inclusione lavorativa dei migranti e sull’educazione degli adulti anche grazie agli strumenti offerti tramite la piattaforma Epale.
Sono stati, inoltre, illustrati altri strumenti specifici a livello europeo di particolare utilità per lo Sportello di inclusione lavorativa come lo “EU Skills Profile Tool for Third Country Nationals” – in breve “Skills Profile Tool” – ovvero lo “strumento europeo multilingue di determinazione delle competenze per i cittadini di Paesi terzi” - dedicato all’identificazione delle competenze dei cittadini con background migratorio, e la piattaforma gratuita e interattiva Compass co-finanziata dalla Commissione Europea, nata per supportare i giovani europei nella valutazione e sviluppo delle proprie competenze digitali, in linea con l’attuale digitalizzazione del mondo del lavoro, con contenuti educativi sviluppati a partire dal framework europeo DigComp.