Catanzaro: venerdì giornata di studio sulla storia della città

Non c’è bisogno di dire che la città, in senso lato, riveste ed ha rivestito fin da tempi assai remoti un ruolo di primaria importanza per l’organizzazione della struttura materiale, sociale e culturale della vita dell’uomo e dunque non può certo far meraviglia che non soltanto sulla sua storia e sulla sua organizzazione funzionale, ma anche sulla sua "immagine" e i suoi significati si sia concentrata ormai da molto tempo l’attenzione di studiosi afferenti alle discipline più diverse, che hanno contribuito a loro volta ad arricchire il nostro patrimonio di conoscenze sull’argomento nonché il nostro stesso modo di guardare alla città. La giornata di studio, intende proporre, studiare e formulare una presentazione di dati storici che favoriscano la diffusione di una sensibilità verso la formazione e il rafforzamento nei confronti dei rapporti con la storia della città di Catanzaro, per recuperare un rapporto ormai quasi perso, tra gli uomini del futuro e quel complesso di relazioni che li legano alla città e alla cultura unica del suo comprensorio, per creare soprattutto un reale sviluppo culturale, storico e sociale del territorio e quindi delle comunità che insistono in esso.

Quest’obiettivo, portato avanti ormai da anni nel resto del paese ed in altre realtà europee, vuole allo stesso tempo proiettare la città di Catanzaro verso una migliore conoscenza e coscienza di cosa vuol dire “produrre cultura”, ponendo come base di partenza, la necessità di conoscere il proprio patrimonio storico, artistico, architettonico e archeologico per tutelarlo e sottrarlo al degrado e all’indifferenza generale. La giornata di studio porrà, quindi le basi per ricercare quella eredità culturale millenaria, che ha radici comuni con altre entità ed identità territoriali – ambientali calabresi, nazionali, ed europee. Allo scopo di favorire, sostenere e far avanzare gli studi condotti in questo specifico campo di ricerca, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, la Biblioteca comunale “Filippo De Nobili”, l’Archivio Storico Comunale di Catanzaro e la Net Storage - Gestione Integrata Archivi di Catanzaro, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, la Regione Calabria, l’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, la Camera di Commercio di Catanzaro e i Giovani Imprenditori Confcommercio Catanzaro, hanno inteso organizzare la suddetta giornata di studio con l’obiettivo specifico di rileggere e contribuire, in un ottica diversa, alla valorizzazione della “Imago Urbis” del capoluogo di regione. Si tratta di interventi che, quasi come una raccolta di lectures, mirano ad una interpretazione dell’immagine della città, oggi stereotipata e obsoleta, incentrata su un concetto di studio che non affronta più le problematiche afferenti solo all’architettura e all’arte nel significato di “monumento” o di “opera d’arte”, ma si qualifica come strumento ad hoc che indaga la duplice struttura del bene in senso materiale e tematico.

La giornata di studio si pone, quindi, come processo conoscitivo sia oggettivo che critico nell’ottica di una innovazione che inquadri gli interventi nella prospettiva di conservare, recuperare e valorizzare tutti quei beni nell’insieme dei loro connotati storici, artistici, urbanistici e paesaggistici dei quali ogni singolo bene costituisce elemento integrante ed indivisibile. La giornata studio, se da una parte, guiderà i partecipanti su temi più istituzionali e politici in materia di beni culturali, conservazione, tutela e valorizzazione, dall’altra, porterà a scoprire, alla luce degli ultimi studi, un’eccezionale quantità di informazioni sulla storia della città attraverso l’analisi del patrimonio conosciuto e sommerso che, al di là della bellezza intrinseca, avrà la capacità evocativa di restituire, come uno straordinario documento visivo, l’immagine urbis di una Catanzaro che ha avuto nei secoli specifico “peso”, sulle strategie politiche, militari, economiche e sulle attività umane che, in maniera ineludibile, ne hanno guidato lo sviluppo.