Ambiente, Ferro (FDI): non disperdere professionalità Sogesid
“La situazione che si sta creando al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nel rapporto con la società in house Sogesid preoccupa molto. Le competenze e le esperienze accumulate nel tempo dai circa 400 dipendenti della Società impegnati nel dicastero non possono essere cancellate con un colpo di spugna: vorrebbe dire aprire una fase di grave incertezza non solo per decine di famiglie, ma per lo stesso Ministero, che subirebbe un grave contraccolpo alla sua operatività”.
È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, commentando le notizie di stampa secondo cui il ministro avrebbe deciso di non avviare la stabilizzazione dei dipendenti tutti altamente specializzati, che hanno alle spalle anche 15 anni di precariato e sono in attività dopo aver superato selezioni pubbliche.
“Lo stesso Ministro Costa – spiega l’on. Wanda Ferro - ha evidenziato il peso che rivestono le professionalità di Sogesid all’interno delle strutture ministeriali. Nonostante ciò, oggi i dipendenti della Società sono in un limbo di incertezza, tra convenzioni in scadenza e l’annuncio di un concorso pubblico che, pur necessario per riorganizzare l’amministrazione pubblica, potrebbe vederli non adeguatamente valorizzati. Il contributo che Sogesid fornisce allo sviluppo delle politiche ambientali è prezioso e unico per la sua specificità: privarsene di punto in bianco significa disperdere un patrimonio e svilire la preparazione di centinaia di persone".
"Non bisogna dimenticare, inoltre, il prezioso contributo svolto dal personale Sogesid in molte delle questioni ambientali che interessano la Calabria come il piano regionale dei rifiuti, le bonifiche dei Siti di interesse nazionale nonché il supporto al Commissario per la bonifica delle discariche abusive ed a quello per la depurazione”.
"Chiediamo al ministro, sollecitato anche da una interrogazione della presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, di assumere una posizione chiara nella direzione della stabilizzazione, affinché sia assicurata la piena efficienza operativa delle strutture ministeriali e venga ridata serenità a centinaia di professionisti e alle loro famiglie".