Calcio, secondo stop consecutivo per il Roccella
Brutto passo indietro per il Roccella che nel derby contro il Locri subisce una pesante sconfitta per 2-0, grazie alle reti di Pirrone su rigore e di Caruso nel secondo tempo. Male i padroni di casa sotto il profilo mentale: le due espulsioni di Faella (18′) e Kargbo (59′) pesano come dei macigni sullo sviluppo del match.
Di fronte ad una cornice di pubblico esaltante, Giampà nel suo 3-4-3 deve fare a meno, oltre che degli infortunati Sicurella e Dicuonzo, anche del croato Vuletic, bloccato da un attacco febbrile nella notte. Spazio dunque a Faella sull’out di destra, con Voltasio arretrato nel pacchetto difensivo. Nel Locri dei tanti ex (Coluccio, Pagano, Condomitti in campo, Libri e Tedesco in panchina) c’è spazio anche per un derby in famiglia tra Gerardo e Domenico Strumbo, classe ’91 il primo, 2000 il secondo.
Il match è combattuto sin dai primi minuti e il troppo nervosismo in campo porta il Roccella in dieci uomini, a seguito di un’espulsione ingenua di Faella per un fallo di reazione poco dopo il primo quarto d’ora di gioco. Con l’uomo in più, il Locri riesce ad essere più pericoloso grazie alle sgaloppate di Panniteri e De Marco (subentrato al posto dell’infortunato Legato) ed è proprio il numero 14 ospite a far partire, dopo una bella azione sulla fascia sinistra, un perfetto traversone per Caruso che trova una pronta risposta di Scuffia da pochi passi.
Le uniche occasioni per i padroni di casa nascono dai calci piazzati di Catalano, ma non sono sufficienti a portare avanti il Roccella che invece subisce il gol dello 0-1 a pochi minuti dalla fine del primo tempo: Braglia atterra De Marco in area, sotto gli occhi del direttore di gara che non ci pensa su due volte a decretare il penalty. Dagli undici metri Pirrone batte Scuffia portando il Locri in vantaggio.
Vista la situazione di svantaggio, Giampà tenta di rimescolare le carte in tavola con l’ingresso di Spano (fuoriquota) e Rondinelli al posto di Scuffia e Braglia nella ripresa, ma al 50′ arriva il gol che taglia definitivamente le gambe al Roccella: Pannitteri entra in area dopo una bella azione sulla destra, appoggia per Caruso che col destro non lascia scampo all’ex portiere del Troina.
Tripudio Locri, Roccella a terra e le brutte notizie per i padroni di casa sembrano non finire più, perché al 59′ Cavalieri estrae il rosso diretto per un intervento scomposto di Kargbo su Mazzone. Nei minuti finali Malerba e compagni ci provano a testa bassa, ma le due occasioni più importanti le sciupa il Locri prima con De Marco e poi con Tedesco al 92′ (punizione che colpisce l’incrocio dei pali).