Operazione Stige, revocati i domiciliari a imprenditore di Cutro
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, in sede di rinvio, nell’ambito dell’operazione denominata Stige (Leggi tutte le notizie), ha revocato gli arresti domiciliari all'imprenditore Rosario Placido, di Cutro. La pronuncia del Riesame – informa l’avvocato Salvatore Rossi - arriva dopo quella della Suprema Corte di Cassazione, che lo scorso 26 Giugno aveva annullato con rinvio dinanzi al Tribunale della Libertà di Catanzaro l'ordinanza applicativa per quanto riguarda l'aggravante mafioso.
Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha rimesso in libertà Rosario Placido sostituendo tale misura con quella dell'obbligo di dimora nel comune di residenza. Placido, era stato accusato, del reato di associazione a delinquere semplice con l'aggravante di cui all' art. 7 della legge antimafia. L'uomo era stato tratto in arresto il 9 gennaio nell'ambito dell'operazione Stige, che aveva coinvolto oltre 170 persone, con l'accusa di aver agevolato la cosca attraverso la realizzazione di fatture per operazioni inesistenti.
La Suprema Corte di Cassazione prima il Tribunale della Libertà dopo hanno accolto le tesi difensive degli Avvocati Salvatore Rossi e Luigi Falcone, che sin dall'inizio si sono battuti sostenendo che non ci fosse l'aggravante del metodo mafioso.