Studenti del De Gasperi in visita alle dune di Giovino

Proseguono le visite alle dune di Giovino che hanno riscosso forte interesse da parte dell’istituto comprensivo “Catanoso-De Gasperi” di Reggio Calabria, grazie alla partecipazione al POR 2014-2020 “Fare scuola fuori dalle aule”. Una passeggiata didattica all’aperto, la prima in assoluto, a cui sono intervenuti circa cinquanta bambini delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria e prima e seconda della scuola secondaria di primo grado. Entusiasti e partecipativi i ragazzi dagli otto ai tredici anni hanno manifestato gioia e interesse nel visitare, per la prima volta, un’area incontaminata di questo tenore che non possono apprezzare sul litorale reggino.

Il Dirigente scolastico Sonia Barberi, gli insegnanti e gli alunni hanno ricevuto l’accoglienza istituzionale dal consigliere comunale e Presidente della Commissione Demanio, Antonio Mirarchi e dall’assessore ai Lavori Pubblici Franco Longo che hanno portato i saluti del Sindaco Abramo e dell’assessore al Turismo Alessandra Lobello e hanno augurato buon lavoro ai presenti mostrando, ancora una volta, interesse per la valorizzazione di questa parte di territorio che si spera possa prendere forma il prima possibile. L’incontro è stato organizzato dall’associazione “Dune”, dalla “Storcal” e dal WWF nella persona di Andrea Gigliotti.

I lavori sono stati introdotti da Giovanni Miliè (agronomo) che ha sottolineato l’importanza del progetto di salvaguardia delle dune e la nascita dello stesso, mentre il resto del percorso è stato improntato su lezioni di botanica relativamente alla parte floristica e faunistica tenute rispettivamente da Giuseppe Caruso (botanico) e da Stefania Iiritano e Mimmo Bevacqua per la parte ornitologica.

I ragazzi hanno potuto osservare una ricchezza straordinaria e hanno mostrato partecipazione prendendo appunti nonchè con le tantissime domande rivolte ai professionisti. Ancora una volta le dune di Giovino riscuoto hanno riscosso successo, segno che il progetto è importante da un punto di vista naturalistico, turistico, didattico ed economico, nonostante l’organizzazione del sito da valorizzare sia in attesa di ricevere la necessaria impronta da parte delle istituzioni, affinchè lo stesso possa decollare definitivamente e in maniera esaustiva.