Tarocca il cronotachigrafo ma viene “beccato”. Autista multato
Avrebbe taroccato il cronotachigrafo e per questo motivo l’autista di un tir, un 44enne di Messina, è stato multato. L’uomo, al quale è stata ritirata la patente e sono stati decurtati 10 punti, dovrà quindi pagare una multa da 1600 euro.
È successo durante un controllo lungo l’A2 da parte della Polstrada di Vibo. Gli agenti, all’altezza dell’area di parcheggio di Pizzo, hanno fermato il mezzo di un’azienda messinese, e hanno effettuato i controlli anche sul cronotachigrafo che registra velocità e tempi di guida.
Tuttavia, il conducente avrebbe mostrato una certa fretta nel recuperare due pacchetti di sigarette dall’abitacolo della motrice: la cosa ha destato i sospetti dei poliziotti che hanno verificato il mezzo e trovato un piccolo telecomando.
Gli agenti hanno quindi deciso di effettuare un controllo più accurato del tir in un’officina e al termine del quale hanno scoperto un apparato costituito da una scheda e da una centralina che, gestite dal telecomando, avrebbero consentito di azzerare sul display del cronotachigrafo la velocità, nonostante il veicolo fosse in movimento.
Accertato il taroccamento, è scattata per l’autista la sanzione amministrativa, il ritiro della patente e la decurtazione dei punti patente.
Sono in corso accertamenti presso la ditta titolare del veicolo per rilevare altre eventuali violazioni della normativa sulla sicurezza dei lavoratori, con l’interessamento anche dell’Ispettorato del lavoro.
Durante i servizi in generale la Polstrada ha controllato in tutto 105 autoarticolati, perlopiù cisterne trasportanti idrocarburi, e hanno elevato 57 verbali per infrazioni al codice della strada, di cui 25 riguardanti la specifica normativa internazionale Adr; oltre diecimila euro l’ammontare delle multe.