Gerace. Strade Provinciali nel completo abbandono: l’appello di Pezzimenti
“La Strada provinciale SP1 che collega Gerace Locri e Gioia Tauro, versa in situazioni critiche e lo stesso vale per la possibile alternativa di collegamento a Gerace, la strada provinciale Sp 282, soggetta ad avvallamenti e smottamenti che hanno portato alla interdizione del traffico dei mezzi pesanti, nella completa indifferenza della città metropolitana e della Regione Calabria”.
Per queste ragioni il Sindaco Michele Pezzimenti ha deciso di inviare una nuova missiva agli enti coinvolti.
“A nulla sono valse le segnalazioni, quotidiane, - spiega il primo cittadino - da parte degli uffici preposti del Comune di Gerace, gli esposti alla Procura della Repubblica, il diretto interessamento del Prefetto di Reggio Calabria (unico soggetto istituzionale ad aver dimostrato vivo interesse per la vicenda), le manifestazioni di protesta da parte della cittadinanza geracese, come quella effettuata in occasione della visita del Capo dello stato Onorevole Mattarella a Locri, allorquando decidemmo di manifestare lungo la Strada Provinciale lo stato di completo immobilismo degli organi preposti per questa vicenda, disertando, volutamente e provocatoriamente, il nostro omaggio al Presidente della Repubblica. Gerace è ormai isolata”.
“Dallo Zomaro fino a Locri, la nostra Strada Provinciale è ormai sinonimo di passività e di indolenza dei burocrati, di inerzia e di insensibilità da parte della rappresentanza politica. Con l'aggiunta che la causa dei continui smottamenti, dell'intransitabilità della strada in questione è dovuta alla totale mancanza di manutenzione ordinaria. Le cunette, ormai, sono diventate ricettacolo di rifiuti e di materiale vario, dove cresce, rigogliosa, l'erba infestante ed i rovi, ripulita da qualche cittadino” – aggiunge la nota.
“Certamente andrò a chiedere ai geracesi di sottrarsi dall'obbligo di pagare la tassa di circolazione auto, - chiosa - oppure altri gravami e balzelli regionali o provinciali, affinchè venga destinato un fondo dedicato per gli interventi di manutenzione per salvare quel che resta di una strada simbolo dell'inettitudine umana”.