Gaetti in prefettura: “A breve emendamenti per il decreto sicurezza”
“Saranno formulati una serie di emendamenti al decreto sicurezza che partirà in primavera. Sull’aspetto legislativo che riguarda i beni confiscati mi sto impegnando, con l’Agenzia e con le Regioni per coordinare un maggior utilizzo di forze non solo economiche, ma anche intellettuali per creare progetti. Il bene viene assegnato alla comunità, quindi poi deve essere la comunità che deve farsi carico della gestione prevedere anche un utilizzo dei beni per uso sociale degli immobili che permetterà agli Enti locali la possibilità di utilizzarli per varie categorie sociali”.
Sono queste le parole usate dal Sottosegretario di Stato all’Interno Luigi Gaetti che sta facendo un tour in Calabria. Proprio il tour è stato l’occasione per incontrare il Prefetto della provincia di Cosenza, Paola Galeone il Commissario Straordinario del Governo per il Coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Domenico Cuttaia, il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, il Sostituto Procuratore della DDA di Catanzaro Camillo Falvo ed i vertici delle Forze dell’Ordine.
L’importante confronto ha avuto inizio con i saluti del Prefetto che ha anche fornito un focus sul fenomeno dell’usura e dell’estorsione nella provincia di Cosenza nonché sui Beni Confiscati alla criminalità organizzata.
Attenzione particolare è stata data all’attività svolta dal “Nucleo di Supporto” operante presso la Prefettura, un Organismo composto da soggetti designati da varie Istituzioni per lo svolgimento delle attività dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Il Prefetto Cuttaia si è invece soffermato sul fenomeno del racket e dell’usura in Calabria “ un fenomeno quello dell’usura per il quale deve essere attuata una prevenzione ….la mission è quella di creare una fiducia sempre maggiore tra i cittadini vessati da racket e usura e lo Stato”.