Dietro l’armadio una serra di marijuana: il papà si sente male e i poliziotti la scoprono per caso
Sfortuna ha voluto che il padre anziano si sentisse male. Alcuni vicini hanno così chiamato il 118 e dato che l’uomo non riusciva ad aprire la porta sono intervenuti anche i vigili del fuoco e poi una pattuglia della polizia.
Mentre i sanitari si prendevano cura dell’anziano, prima di portarlo nel pronto soccorso, i poliziotti si sono accorti di un forte odore di marijuana che arriva da una stanza.
Rintracciato e fatto arrivare nell’appartamento il figlio, un 56enne di Catanzaro Lido conosciuto come assuntore di stupefacenti e con precedenti specifici, gli agenti gli hanno trovato addosso più involucri di marijuana, circa 76 grammi mentre, frattempo, nella casa erano stati già scoperti tre trita-erba ancora intrisi della sostanza.
È iniziata così una perquisizione nella stanza del 56enne. L’attenzione è subito andata ad un armadio dal quale proveniva una luce anomala.
Ispezionato il mobile, ci si è accordi che non aveva il fondo posteriore e che proprio da lì, tramite un buco nel muro, si accedeva ad un locale nascosto in cui l’uomo aveva installato una vera e proprio serra di droga attrezzata di tutto punto.
Dentro gli agenti vi hanno trovato un impianto di areazione, l’illuminazione ed un umidificazione dell’ambiente, dei tubi flessibili per convogliare l’aria direttamente, attraverso dei filtri, sulle piante, degli indicatori di temperatura e umidità, oltre che vari vasi in tre dei quali altrettante piante di marijuana in ottimo stato vegetativo.
Tutto l’impianto era pienamente attivo al momento del controllo ed è stato sequestrato mentre per il 56enne, M.C., sono scattati i domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.