Sotto il sedile dell’auto 300 gr di Hashish, beccati due corrieri della droga
Avevano escogitato un metodo per trasportare lo stupefacente evitando di essere scoperti dai cani antidroga. In pratica l’avevano sigillata sottovuoto e poi nascosta nel tessuto del sedile anteriore dell’auto.
Uno stratagemma che però non ha ingannato affatto i finanzieri di Montegiordano, che effettuando un normale controllo su strada hanno fermato un’auto con due persone a bordo a Roseto Capo Spulico, lungo la Statale 106 nel cosentino.
Sulla vettura, di piccola cilindrata, viaggiavano due uomini di origine barese, uno dei quali è risultato gravato da una serie di precedenti proprio in materia di stupefacenti.
Un elemento quest’ultimo che insieme alle dubbie spiegazioni fornite dai due sul loro passaggio in zona, ha fatto decidere ai militari di eseguire un’accurata ispezione dell’auto.
È così che sono stati ritrovati ben tre panetti di hashish sigillati e marchiati, oltre 300 grammi in tutto di droga che presumibilmente era destinata alle piazze di spaccio dei comuni della sibaritide.
Entrambi i responsabili sono stati arrestati in flagranza con l’accusa di traffico di stupefacenti e rinchiusi nella Casa Circondariale di Castrovillari.
Rischiano ora il carcere con una pena che può andare da sei a venti anni di reclusione oltre che una multa da 26 mila a 260 mila euro.
Oltre alla droga sono stati sequestrati tre telefoni cellulari con le rispettive SIM - si presume utilizzati per contattare gli acquirenti - e la vettura.