Smaltivano rifiuti con il fuoco: denunciati sette operatori ecologici
Grazie al fuoco avevano trovato una soluzione “comoda e veloce” per smaltire rifiuti. Non avevano però calcolato che la cosa era illegale e altamente dannosa per la salute umana, poiché con la combustione liberavano diossina nell’aria.
Pertanto sette operatori ecologici, tutti dipendenti di ditte impiegate nella raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade dell’area napitina, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria grazie un’attività mirata nel settore ambientale condotta dai Carabinieri della Stazione di Pizzo.
Gli operatori sono stati beccati nel bel mezzo dell’attività incendiaria di materiale di scarto di vario tipo ed effettuata all’interno di un sito di stoccaggio per la raccolta differenziata.
A loro si è arrivati seguendo le tracce di fumo sprigionate dal grosso rogo, composto da materiale di vario genere: una vera e propria colonna nera che ha sprigionato un forte odore, acre, nelle vicinanze del centro abitato con la probabile concentrazione di diossina.
Notevoli anche i disagi per residenti della zona. Il terreno in questione, dell’estensione di circa 800 mq, è stato sottoposto a sequestro.