Svolto il I^ Meeting regionale di Nuoto Gran Prix: in programma corsi di formazione e seminari
E’ stato lo sport all’insegna dell’aggregazione e dell’integrazione a trionfare nel I° Meeting Regionale di Nuoto Gran Prix 2018/19, organizzato dal Centro Sportivo Educativo Nazionale - Comitato Regionale Calabria, settore Nuoto promozionale.
Una manifestazione non agonistica, messa in atto dal Comitato Csen calabrese, presieduto da Antonio Caira, e avallato dei Comitati provinciali, guidati da Francesco De Nardo (Catanzaro), Luigi Papaleo (Vibo Valentia), Maria Romano (Crotone), Pino Tarantino (Cosenza), dando, così, attuazione a un protocollo d’intesa stipulato a livello nazionale con la Fisdir-Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, volto a promuovere l’attività sportiva anche a favore dei ragazzi con problematiche intellettivo-relazionali.
Circa 150 atleti, fra diversamente abili e normodotati, provenienti dalle società: Rende Nuoto Ssd. Arl, Asd Rago Nuoto e Salute, Akheilos Nuoto Asd, Asd Nuoto & Fitness, Asd Explora Piscina, Asd Nemo Cosenza, domenica 16 dicembre, presso la piscina provinciale di Catanzaro, in località Giovino, si sono dati appuntamento per vivere una giornata di divertimento e socializzazione, dimostrando che lo sport appartiene a tutti ed è sinonimo di inclusione e condivisione.
Il I° Meeting Regionale di Nuoto, che si è pregiato del supporto di +Watt e Naturium, è stato organizzato, come ha spiegato il presidente del Comitato provinciale di Catanzaro Csen De Nardo, nell’ottica dello sport integrato: “per noi i ragazzi sono tutti uguali, non esistono disabilità e non disabilità o normalità, per cui in un concetto di integrazione gli atleti cosiddetti normali e diversabili gareggiano insieme”.
“Questa è una giornata – ha aggiunto il presidente della Fisdir Calabria, Stefano Muraca – in cui i ragazzi con disabilità, che per noi sono veri atleti, si confrontano, grazie al Csen regionale, con i loro pari normodotati. La vittoria più grande è quella di essere presenti e di divertirsi. Anche i ragazzi con problematiche intellettivo-relazionali oggi, grazie a questa iniziativa, avranno la possibilità di mettere in mostra le abilità acquisiste con il nuoto”.
Le performance e non solo dei partecipanti hanno regalato tante emozioni, suscitando gli scroscianti applausi provenienti dai familiari ospitati sugli spalti.
Nessuna distinzione. Nessuna barriera. Questo può dirsi il motto che ha accompagnato la prima edizione del Meeting Regionale di nuoto. Un evento che si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative pensate dal Csen Calabria per promuovere l’attività natatoria a trecentosessanta gradi.
Difatti, a febbraio è previsto il primo corso di formazione Csen per istruttore di nuoto di primo livello, che sarà tenuto da docenti altamente qualificati. Inoltre, con la collaborazione di Naturium di Giovanni Sgrò e di + Watt di Armando Petullà, nei singoli impianti natatori, saranno organizzati dei seminari di educazione alimentare rivolti a ragazzi, genitori e istruttori, tenuti dall’esperto in medicina naturale, dietologia e medicina estetica, Ugo Armando Cotilli.
Ed è stato proprio Cotilli a spiegare le finalità dei seminari, ad apertura del Meeting di Nuoto, dopo la sfilata dei partecipanti e l’Inno d’Italia: “il connubio tra sport e alimentazione è fondamentale. Uno sportivo ha bisogno di mangiare diversamente rispetto ad una persona normale sia per migliorare le sue performance, sia per salvaguardare il suo stato di salute. Nei seminari, dapprima, verrà effettuato un excursus sui principi basilari dell’alimentazione corretta e poi si daranno dei consigli mirati in ambito sportivo”.
Dunque, tanta attenzione, da parte dell’Ente di promozione sportiva, riconosciuto dal Coni per tutti gli atleti e per il loro benessere sia fisico che psichico.