Confartigianato Crotone. Completati gli organismi provinciali
Vincenzo Ceraudo, artigiano da oltre cinquanta anni, è il nuovo presidente onorario di Confartigianato Imprese Crotone. Titolare insieme ai figli di una importante impresa nell'ambito del legno e della falegnameria a Crotone, è stato eletto all'unanimità Presidente Onorario nella partecipata assemblea dei giorni scorsi tenutasi per completare tutti gli organismi statutari.Un personaggio carismatico nell'ambito dell'artigianato crotonese, che rimasto orfano durante la seconda guerra, pur nelle grandi ristrettezze economiche di quel tempo, agli inizi degli anni cinquanta avviò la propria attività con immensi sacrifici e con l'aiuto della giovane consorte. Oggi, insieme ai figli, è titolare di un'avviata azienda che dà lavoro ad una ventina di persone, che ha sempre creduto nel lavoro come punto fermo della sua esistenza. Un artigiano che vive per il proprio mestiere non disdegnando l'innovazione e la ricerca. La sua massima comunque è: “se non hai l'arte, la tecnologia ti serve a ben poco”. Ancora oggi, malgrado la sua azienda è tecnologicamente molto avanzata, personalmente si diletta a creare pezzi unici di arredamento.
Il consiglio direttivo eletto risulta composta da rappresentanti non solo di Crotone città ma di quasi tutti i centri del crotonese con lo scopo di coinvolgere, a differenza del passato, tutta la provincia, anche centri che possono sembrare marginali tipo Savelli, Verzino e Castelsilano.Consiglio Direttivo- Probiviri: D'Ippolito Luigi, Corigliano Carmine, Lombardo Cesare, Ragno Pietro, Ceraudo Domenico, Marafioti Saverio, Policarpio Serafina, Facino Francesco, DeSantis Rosanna, Samà Antonio, Valente Federico, Trapasso Domenico, Mimma Saporito di Crotone, Lucà Raffaele, Carluccio Nicodemo, Figoli Francesco, Aloisio Cataldo, D'Agostino Giovanni di Cirò Marina, LaFace Giovanni, Mazzea Aurelio, Guarino Francesco, Giordano Alessandra, Rodio Giancarmine, Gemelli Giovanni di Isola Capo Rizzuto, Falzetta Luigi e Russo Antonio di Cirò, Franco Fabiani e Dattilo Antonio di Cutro, Iaconis Franco di Castelsilano, Astorino Salvatore di Pallagorio, Mustafa Rozeta di Melissa, De Simone Giovanni di Cotronei, Macrì Vincenzo di Roccabernarda, Rotundo Francesco di Savelli, Frontera Luigi di Verzino, Lucanto Gelsomino di Scandale, Bossi Emilio di Crucoli
Raffaele Lucà, attuale vicepresidente della Camera di Commercio di Crotone, imprenditore nell'ambito del settore vitivinicolo nel cirotano e Luigi Falzetta, consigliere anche in Camera di Commercio, conduttore di un importante struttura alberghiera nel crotonese e con interessi anche in altri settori insieme ai fratelli, sono stati unanimamente eletti, rispettivamente vicepresidente e direttore dell'associazione. Il Presidente Luigi D'Ippolito in conclusione ha dichiarato che “agli organismi eletti verranno aggiunti i rappresentanti delle categorie che verranno nominati nelle prossime settimane, con l'obiettivo condiviso di dare voce e rappresentanza a tutti i centri locali, nessuno escluso. Confartigianato intende mantenere e consolidare quel ruolo guida di rappresentanza di tutte le PMI crotonesi, ragion per cui intende operare senza preferenze di sorta, in modo equanime perchè siamo convintissimi, ha sottolineato, che la sfida per uscire da questo stato di impasse si gioca in sinergia puntando a tutte le peculiarità e professionalità della provincia”.