Capodanno. Fiume di gente nel centro storico per la notte della Taranta
Nella notte più effervescente dell’anno, un fiume di gente ha affollato il centro storico di Catanzaro dalla mezzanotte e sino alle 5 del mattino.
Sul palco di Piazza Prefettura, i dj Badda Cutter e Vins Jp hanno aperto e chiuso i festeggiamenti ma la vera festa è stata con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma che hanno trascinato il pubblico, in particolare i giovani, nel cuore della musica tradizionale del Sud, riletta anche in chiave moderna.
E le nuove generazioni hanno mostrato di gradire molto il tipico ballo popolare dove non esistono regole precise ma libertà di movimento e di espressione. Sparagna, uno dei più importanti artisti della musica popolare italiana, si è congedato dalla tanta gente con un motivetto molto apprezzato dalla platea di Piazza Prefettura: “A A A, Catanzaro in serie A”.
Il clima di festeggiamenti ha coinvolto ogni angolo del centro, con musica e moltissime persone che hanno affollato i locali aperti su Corso Mazzini sino all’alba.
Una vera e propria città che balla, una festa tra le vie, una contaminazione di energia. Pienamente riuscita, quindi, la formula ideata da Antonio Pascuzzo, al quale è stata affidata la direzione artistica di “Sarà Tre Volte Natale”, la manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale per animare il centro storico durante il periodo natalizio.
E non finisce qui: il 5 e il 6 gennaio, ancora eventi in centro per salutare con gioia l’ultimo colpo di coda delle feste natalizie.