Evasione fiscale, firmato protocollo tra Comune e Agenzia delle entrate
E' stato siglata ieri pomeriggio, tra il sindaco Rosario Olivo e il direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate, Antonino Di Geronimo, un protocollo d'intesa finalizzato a potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale. L'accordo prevede la collaborazione del Comune all'attività di accertamento attraverso uno scambio strutturato di informazioni con l'obiettivo di attuare i principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa. Le casse del Comune riceveranno da parte delle Entrate una quota pari al 30% delle somme recuperate a titolo definitivo a seguito di segnalazioni qualificate che abbiano contribuito al buon esito dell'accertamento fiscale. "Si tratta - ha detto il Sindaco - di un'intesa che testimonia l'importanza di fare rete tra le istituzioni. Siamo tutti compiaciuti del lavoro portato avanti dall'Agenzia dell'Entrate ed è fondamentale proseguire con un'opera di coscientizzazione che renda la cittadinanza consapevole di quanto sia necessario rispettare le regole, in particolare in tema di tributi". L'assessore al Bilancio Giuseppe Marcucci ha ricordato come Catanzaro "sia la città italiana che tassa meno i cittadini. Nonostante questo e nonostante la mancanza di trasferimenti di risorse dal Governo, non abbiamo ridotto i servizi. Tuttavia - ha spiegato Marcucci - per mantenere basse le tasse è necessario che paghino tutti. Poco ma tutti". L'assessore ha quindi ribadito l'utilità di questo protocollo che prevede la messa in comune delle informazioni possedute dall'Ente e dall'Agenzia delle Entrate, spiegando che, dopo la firma, il passaggio successivo sarà quello di formare il personale per concretizzare l'intesa. Proprio su questo ha focalizzato il suo intervento il direttore Di Geronimo, il quale ha auspicato "un impegno marcatamente operativo", proponendo la costituzione di un gruppo di lavoro misto, tra personale del Comune e dell'Agenzia delle Entrate, affinché si possa al più presto partire con la condivisione dei dati. I settori interessati all'attività di accertamento sono: il commercio e le professioni, l'urbanistica e il territorio, la proprietà edilizia e il patrimonio immobiliare, le residenze fittizie all'estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva. Il Comune si impegna a segnalare prioritariamente all'Amministrazione finanziaria: fenomeni evasivi, con particolare riguardo all'economia sommersa e all'utilizzo del patrimonio immobiliare in evasione delle relative imposte; situazioni relative a soggetti che fittiziamente hanno trasferito la residenza all'estero negli territori considerati a fiscalità privilegiata; segnalazioni dirette al controllo dei fabbricati locali; plusvalenze da cessioni di aree edificabili e fabbricati. L'Agenzia mette invece a disposizione del Comune i dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, gas e acqua disponibili nel database "Anagrafe Tributaria"; i contratti di locazione di immobili; le dichiarazioni di successione. Alla firma del protocollo d'intesa erano presenti anche il vicesindaco Antonio Tassoni, l'assessore alla Legalità Aldo Stigliano Messuti, l'assessore alla Cultura Antonio Argirò, l'assessore alle Pari Opportunità Tommasina Lucchetti, l'assessore all'Urbanistica Domenico Iaconantonio, il presidente della Commissione Bilancio Rosario Mancuso, il responsabile dell'Ufficio tributi Alfonso Aloi, il segretario generale Teresa Mansi, il direttore della direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate Demetrio Amaddeo, il capo ufficio controlli della direzione provinciale di Catanzaro Adele L'Occaso, l'assistente di direzione generale Claudia Cimino.