Costituito il Centro operativo della protezione civile di Cassano

Cosenza Attualità

Il comune di Cassano All’Ionio, ha disposto la costituzione del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, che sarà presieduto dal sindaco o suo delegato con funzioni di coordinatore, da convocare in situazioni di emergenza.

Con l’atto deliberativo del Governo della Calabria, i comuni sono stati chiamati ad aggiornare la propria pianificazione di emergenza, con l’introduzione di adeguate fasi operative e conseguenti modelli di allertamento. Nel disposto della commissione straordinaria di Cassano, si è provveduto alla nomina dei responsabili delle funzioni di supporto.

L’organigramma del Centro Operativo Comunale, figura composto quali coordinatori del Coc in situazioni di emergenza di supporto alla Protezione Civile dell’ente locale, dal sindaco – commissione straordinaria; per l’aspetto tecnico- scientifico e pianificazione, dall’ingegner Domenico Calabrò, responsabile del settore lavori pubblici e protezione civile e dal geometra Antonio Iannicelli, suo delegato; per la sanità, assistenza sociale e veterinaria, dal responsabile del settore affari generali, Antonio Fasanella e da Concetta Gardi, sia delegata; per i materiali e i mezzi, dal responsabile dei servizi manutentivi, Domenico Calabrò; per i servizi essenziali e le attività scolastiche, da Giovanni Musacchio; per il coordinamento delle associazioni di volontariato, Domenico Petroni; per il censimento dei danni a persone e cose, il responsabile del settore urbanistica, Anna Aiello; per le strutture operative e viabilità, il responsabile della polizia locale, Giuseppe Santagada; per le telecomunicazioni, Sergio Rodilosso; e, infine, per l’assistenza alla popolazione, Maurizio Pricoli.

Il provvedimento, è stato notificato sia ai componenti il Centro Operativo Comunale, sia al prefetto di Cosenza, al presidente della giunta regionale della Calabria, al dipartimento regionale di protezione civile, e al presidente della Provincia di Cosenza. Il Coc resterà in carica per cinque anni. I componenti, decadono, comunque, con lo scadere dell’amministrazione locale.