Viola. Intervista a Trimboli dopo il successo contro il Matera
"All'inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, loro stanno facendo un gran campionato e sono una squadra ben costruita. Fortunatamente le cose che avevamo preparato in settimana sono state applicate dalla squadra che ha messo grande cattiveria agonistica e difesa. Abbiamo ricevuto un apporto importante da parte di tutti, il risultato non deve ingannare ma va dato merito alla nostra squadra. Tenere Matera sotto i 60 punti è la prova della nostra prova difensiva e dell'abnegazione di tutti al lavoro settimanale. Stiamo raccogliendo i frutti delle ore trascorse in palestra".è quanto afferma l'assistant coach della Viola Reggio Francesco Trimboli.
Il ct ha quindi parlato delle uattro vittorie consecutive per una Viola in formato "smart". "Con la partenza di Mastroianni, un giocatore che veniva impiegato 25 minuti, abbiamo chiesto alla squadra un cambiamento tattico. I giocatori si sono messi a servizio dello staff, sono stati disponibili ad un nuovo assetto. Si richiede un po' di sacrificio in più a Fallucca nel ruolo di "numero quattro" ma il lavoro è stato ripagato. Siamo più imprevedibili anche se è normale che con il tempo le squadre di adegueranno".
E del ruolo di Caserta sempre più padrona del campionato ha detto che la squadra "rispetto alle altre ha qualcosa in più e sta legittimando il primato ma questo potrebbe essere anche un vantaggio per le altre. Con Caserta ormai prima si aprono spiragli importanti in una classifica molto corta. Dobbiamo piazzarci nel miglior modo possibile in vista dei play off, questo sarà l'obiettivo anche di tutte le altre inseguitrici".
Mentre per Trimboli il prossimo avversario sarà un'altra big del campionato, Palestrina. "Palestrina dopo un inizio un po' complicato adesso ha trovato il suo equilibrio, è una squadra esperta, con talento, non sarà una gara semplice. Noi sicuramente non potremo pensare alla differenza canestri a causa della penalizzazione, vincere a Palestrina rappresenterebbe un vero e proprio colpo. Dobbiamo affrontare la partita allo giusto modo, è chiaro andremo li con l'obiettivo di fare il massimo".
E per una Viola che non mai mollato, sembra che il gruppo sia alla base dei successi del team. "Questo è un gruppo di pazzi, considerando tutte le vicissitudini sarebbe stato molto più semplice andare via invece siamo stati bravi tutti a rimanere uniti, è un gruppo che ha il piacere di lavorare insieme e di stare insieme anche fuori dal campo. I ragazzi si sono tatuati il marchio Viola sulla pelle, sono considerati dei beniamini dai tifosi che non ci hanno mai abbandonato. Oltre la consapevolezza dei propri mezzi credo che il sostegno di tutti sia stato fondamentale per essere ancora qui a parlare di pallacanestro".
Ha quindi fatto un commento sulle nuove vicende societarie, un piccolo passo verso la normalità. "Con l'avvento del nuovo sponsor si respira un'aria totalmente nuova. La serenità è alla base di un buon lavoro, siamo andati avanti in momenti drammatici dal punto di vista economici e societari. Il pericolo della chiusura è superato e in campo questo si nota. Dobbiamo raggiungere degli obiettivi importanti che sono alla portata di una squadra che ha dei valori".