Uil Fpl: eletti i nuovi organismi di coordinamento della RSU negli Uffici della Giunta Regionale

Calabria Attualità

Giorno 22 gennaio a Catanzaro presso la Cittadella Regionale, si è svolta l’assemblea della RSU che dopo ampio dibattito, i 14 presenti in rappresentanza di UIL FPL, CISL FP e SULPI, hanno rinnovato all'unanimità le cariche del coordinamento, a seguito di mozione di sfiducia nei confronti dei precedenti eletti.

I componenti della delegazione sono: Pietro Tiano, Walter Bloise, Raffaele Corsi, Domenico Sodaro, Salvatore Caridi, Antonio Garcea. La coordinatrice è Tina Alessandra Bufano (Uil Fpl).

"Si è reso necessario - informa una nota - imprimere una azione di svolta al fine di rivendicare un ruolo non subalterno della RSU nei confronti dell'amministrazione, e in segno di totale disaccordo per la mancata e non pretesa sottoscrizione del CIDA 2018, da parte del coordinamento precedente.

Un segnale di apertura si intende lanciare a tutti coloro che hanno a cuore il bene dei dipendenti. La Segreteria della UIL FPL si augura di poter percorrere un auspicato dialogo con Cgil e Cisl e con le altre forze sindacali autonome, ritenendo a tutt'oggi le interferenze dell'Ente sulle dinamiche evolutive sindacali e sugli assetti della RSU, irrispettose di corrette relazioni sindacali".

"La notizia di oggi - si legge ancora - è che dopo la nomina del coordinatore e dei delegati, il Presidente della Delegazione trattante ha convocato le parti, tramite il Settore con delega alle relazioni sindacali, allargando d'ufficio la platea degli RSU, con subentrati e non eletti senza preventivo passaggio dalla assemblea RSU".

"Riteniamo corretto - si legge infine - partire dal dialogo, cosa che è mancata in questa legislatura; sarà forse che la crescita della UIL FPL e i successi della propria lista alle elezioni RSU (43%) avranno dato fastidio a qualcuno? Dubitare a questo punto è lecito, ma, come sempre, la cultura della UIL FPL è finalizzata alla costruzione di percorsi unitari, per cui, credendo alla buona fede dei nostri interlocutori, anche alla luce dei percorsi comuni che ci attendono nei prossimi giorni, aspettiamo dalle altre organizzazioni sindacali un minimo di confronto positivo finalizzato al bene comune".