Usb: “S. Anna, Vvf costretti ad operare in una situazione da terzo mondo”
“Abbiamo partecipato tutti a mantenere aperto un aeroporto che servisse tutta la fascia jonica dalla Calabria alla Puglia, ma non pensavamo che il disinteresse delle istituzioni arrivasse fino a questo punto! E dall’inizio dell’anno che nella sede aeroportuale dove stazionano i vigili del fuoco, mancano le pulizie, - è un problema che non si riesce a risolvere, ma che continuamente crea una emergenza igiene nella sede di servizio dove il personale si esercita, si forma e garantisce il soccorso”.
A raccogliere le lamentele dei dipendenti è Usb Calabria definendo la “situazione esplosiva un gravissimo attentato alla salute di circa una cinquantina di vigili del fuoco stanzianti in aeroporto, devono convivere con l’accumulo di sporcizia ormai da mesi. Abbiamo interessato sia la direzione regionale dei Vvf, che il comando provinciale Vvf, cosi come la Prefettura locale di Crotone, tutti sordi e ciechi!!”
“A questo punto non si può non sollecitare l’intervento di una “task force” sanitaria congiunta, dal soprallugo abbiamo potuto constatare che la situazione è peggio di quanto si potesse immaginare” - prosegue la nota.
Sconcerto che la categoria sindacale paragona a “una situazione da terzo mondo, se si pensa ai locali cucina dove alimenti destinati alla somministrazione vengono detenuti tra la sporcizia ed il degrado generale intorno alla caserma, nonché gravi e reiterate carenze igenico-strutturali determinate dallo sporco diffuso nei locali, dalle attrezzature usurate, dalle condizioni edilizie degradate e dalla presenza di insetti infestanti vivi e morti nei dintorni”.
“Al fine di sensibilizzare le autorità che devono intervenire predisporremo una denuncia per attentato alla salute pubblica dei dipendenti. Rivendichiamo per il personale, che opera per garantire il soccorso alla popolazione, degli standard di vita migliori usufruendo di habitat consoni nel rispetto degli accordi di natura sindacale” – closa nota.