Pescatore deteneva lupara in casa, arrestato dai carabinieri a Cirò Marina

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Crotone unitamente a quelli della stazione di Cirò Marina, hanno tratto in arresto Francesco Barone, pescatore 35enne. Durante una perquisizione effettuata presso l'abitazione dell'uomo i militari hanno rinvenuto, nascosto dietro un armadio e custodito all'interno di un sacchetto di stoffa, un fucile calibro 12 a canne mozze, meglio conosciuto come "lupara" e privo di matricola, perfettamente funzionante. il fucile è da considerarsi arma modificata, in quanto tale pratica illegale serve ad aumentarne il potere letale a distanze ravvicinate. Nello stesso sacchetto vi era inoltre un marsupio contenente 32 tra cartucce a pallini, a pallettoni e a palla singola dello stesso calibro. Alle contestazioni dei carabinieri circa il possesso illegale dell'arma Barone non ha fornito alcuna spiegazione. L'uomo, dichiarato in arresto, dovrà così rispondere davanti al giudice del tribunale di Crotone di detenzione abusiva di arma da fuoco modificata e delle relative cartucce. Sono in corso indagini per stabilire la provenienza dell'arma.