Lavoratori in nero nelle mense scolastiche, maximulte per due ditte del crotonese
I piatti che andavano sulle tavole dei ragazzi delle scuole preparati, in due diverse aziende, da personale che non avrebbe avuto alcuna tutela legale.
Ben sedici infatti i lavoratori cosiddetti “in nero” quelli che sono stati scoperti dai carabinieri di Petilia Policastro insieme ai loro colleghi del Comando Tutela Lavoro del Gruppo di Napoli e Nuclei Ispettorato del Lavoro di Crotone, Cosenza e Catanzaro.
I militari hanno controllato l’attività delle ditte affidatarie del servizio di mensa a Petilia, popolosa cittadina della provincia pitagorica, ispezionandone le sedi principali ma anche sette istituti scolastici locali; ed è così che hanno accertato la presenza dei lavoratori “irregolari”.
Pesanti ed inevitabili le sanzioni amministrative che sono state contestate alle società, e che ammontano a poco più di 177 mila euro.
Si tratta della cosiddetta maxisanzione che prevede multe a scaglioni a seconda del numero di giornate lavorative prestate. Recuperati inoltre contributi previdenziali per 10 mila euro.