Vacche sacre, è guerra senza quartiere: per motivi sanitari abbattuti 287 bovini

Reggio Calabria Cronaca

Con cadenza ormai settimanale continuano i servizi per contrastare il cosiddetto fenomeno delle “vacche sacre”, soprattutto nell’area del reggino.

Una “Task Force” composta da personale Interforze ha controllato anche in questi giorni alcune delle aree interessate dalla presenza di bovini vaganti, in particolare nel territorio del comune di Molochio.

Dopo un briefing iniziale, la “Task Force” composta da operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Metropolitana, ha effettuato una geo-localizzazione dei luoghi dove sono presenti gli animali.

Durante il servizio sono stati così individuati ed abbattuti, per motivi sanitari, tre bovini senza il marchio distintivo auricolare, previsto dalle norme.

Dal 1° gennaio 2018 ad oggi, tra Cittanova, Molochio, Taurianova e Terranova Sappo Minulio sono stati eseguiti 79 servizi interforze e sono stati abbattuti, su ordinanza sindacale e per motivi sanitari, un totale di 287 animali.

Le operazioni - informa la questura reggina - si ripeteranno anche la prossima settimana con l’obiettivo di contrastare il fenomeno delle vacche sacre, una “manifestazione di arroganza ‘ndranghetistica” che così “intende esercitare forme di controllo del territorio”.

Le attività sono state svolte in base alle determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Michele di Bari, e così come pianificato con una ordinanza del Questore Maurizio Vallone.