#Stavoltavoto a Reggio Calabria, Marino: “i giovani guardino all’Europa con fiducia”
La partecipazione è la chiave di tutto e a Reggio Calabria è in atto un fermento positivo che vede protagonisti i giovani intorno ai tanti temi che affollano l'agenda europea. La tappa reggina della campagna di promozione europea #Stavoltavoto, organizzata dall’Ufficio Comunicazione del Parlamento Europeo e ospitata dallo Europe Direct Reggio Calabria, si è sviluppata partendo da queste premesse per sottolineare l’importanza di partecipare al voto in occasione delle prossime elezioni europee in programma il prossimo 26 maggio.
Il dibattito che ha animato la folta platea del Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio (presenti Fabrizio Spada, Responsabile delle Relazioni con le Istituzioni del Parlamento Europeo, Stefania Bertolini, Ufficio del Parlamento europeo – Milano, Giuseppe Marino, assessore alle Politiche europee del Comune di Reggio Calabria e Maria Lucia Malara, responsabile dello sportello Europe Direct), si è acceso intorno ai temi di stringente attualità legati al presente e al futuro dell’Europa. Un confronto serrato, autentico e a tratti anche a forti tinte intergenerazionali ha posto di fronte quanti hanno conosciuto gli albori del progetto europeo, quelli del post-Maastricht, fino alla generazione Erasmus.
“Va dato atto all'impegno e all’eccellente lavoro dello Europe Direct che con costanza promuove azioni e iniziative a carattere formativo, divulgativo e partecipativo”, ha detto Spada in apertura. “E' motivo di grande soddisfazione poter registrare questo entusiasmo giovanile a distanza di tanti anni dai sogni e dalle speranze coltivate dai padri costituenti che in un momento storico drammatico per l’umanità, ebbero la lungimiranza di immaginare un'Europa di pace, solidarietà e benessere”.
Quel sogno, oggi, attende di essere completato, è stato più volte rimarcato durante il dibattito, da giovani e meno giovani, perché ancora non pienamente in grado di camminare da solo. “L'iniziativa "Stavolta voto" – ha evidenziato Marino - promossa dal Parlamento europeo è un'utile occasione per interrogarci sul modello di Europa che vogliamo costruire. Un modello che deve essere aggiornato nel quadro delle radici culturali e identitarie che caratterizzano i singoli popoli ma guardando al futuro, alle nuove sfide legate all'ambiente, all'integrazione, all’innovazione, a modelli di sviluppo sostenibili e alla piena occupazione”.
In questo contesto più di un intervento ha sollevato la necessità di ricollocare al centro della visione europeista le basi solidaristiche originarie, respingendo con fermezza le spinte razziali che fomentano odio, contrasti e divisioni. “L'Europa – ha rilanciato Marino - è un luogo d'inclusione, l'Italia ne è il confine più a Sud e come Paese siamo pertanto chiamati ad una maggiore responsabilità. Occorre ribadire la centralità di una nuova politica capace di eliminare le diseguaglianze e favorire la ridistribuzione delle risorse nelle aree meno sviluppate. Questo è anche lo scopo dei fondi comunitari e tutto ciò, tra le altre cose, va nettamente contro ogni folle idea di federalismo differenziato”.
Reggio Calabria, è stato poi ricordato, da alcuni anni è diventata una città capace di spendere le risorse comunitarie attraverso un'attenta attività di programmazione e spesa. “Gli interventi di riqualificazione in atto – ha concluso l’assessore Marino - e le grandi novità introdotte nel sistema di mobilità urbano, pensiamo ai nuovissimi bus o al servizio di bike sharing che partirà a breve, sono tutti legati ai fondi Ue. Ogni azione si nutre di idee, proposte, progetti e per questo ripeto ai giovani di partecipare ai processi in atto nel nostro territorio e di guardare all'Europa con spirito di protagonismo e soprattutto con fiducia".