Crotone si prepara a un Maggio straordinario: la Madonna di Capo Colonna celebra 500 anni (GLI EVENTI)
Saranno diverse le novità di quest'anno per la festa in onore della Madonna di Capo Colonna a Crotone. Ad annunciarle nel corso dei un'apposita conferenza stampa, tenutasi nel duomo, il rettore della cattedrale, don Serafino Parisi, il rettore del santuario di Capo Colonna, don Bernardino Mongelluzzi, il rettore del capitolo della cattedrale, don Ezio Limina, il presidente del comitato feste mariare, Domenico Ruggiero, e l'orafo Michele Affidato.
Tra le novità più importanti, per quella che sarà la festa del Settennale, ma anche del 500° anniversario del ritrovamento dell'icona della Vergine, per i fedeli è il riconoscimento di Festa Giubilare, nel corso della quale sarà possibile ricevere l'indulgenza.
Inoltre, quest'anno, i pellegrinaggi saranno due: quello tradizionale a piedi, il 18 maggio, ed un altro, il primo di giugno, con le auto, con la celebrazione sul promontorio Lacinio per ricordare lo storico assalto alle coste subito dai turchi.
Altro aspetto rilevante, è che nell'ambito del mese mariano saranno in città tutti i vescovi provenienti dalla diocesi (Bregantini, Cantafora, Staglianò, Caiazzo), e nei giorni clou ci sarà la visita anche dei tre arcivescovi metropoliti della Calabria, quelli di Catanzaro, Bertolone; Cosenza, Nolè, e Reggio, Morosini. Saranno, inoltre, presenti anche il cardinale Edoardo Menichelli e l'arcivescovo di Ascoli, monsignor Giovanni D'Ercole.
Ed ancora, la cornice del quadro grande della Madonna sarà sottoposto, a cura dello stesso maestro orafo Affidato, ad un'opera di pulizia e restauro nelle parti che hanno ceduto nel tempo.
Si concretizzerà anche il percorso di gemellaggio con l'altra Madonna nera, quella di Częstochowa, con l'esposizione perenne dell'icona donata dalla Polonia nella basilica cattedrale.
Il programma (QUI TUTTI GLI EVENTI) si aprirà il 30 aprile con la solenne concelebrazione eucaristica per l'apertura dell'anno giubilare presieduta dall'arcivescovo, monsignor Domenico Graziani.
Confermati i tradizionali appuntamenti con la venerazione bacio della Vergine il 9 maggio, la processione cittadina con la visita all'ospedale, l'11 maggio, il pellegrinaggio con partenza il 19 maggio con la novità dell'1° giugno celebrazione al promontorio Lacinio.
Al ritorno della Madonna del Santuario a riceverla saranno, come ha spiegato il presidente del comitato Ruggiero, i fuochi pirotecnici, mentre le luminarie, quest'anno, arriveranno fino al comune. I festeggiamenti civili saranno aperti con la tradizionale mostra di collettiva nazionale di pittura, giunta alla sua XXXV edizione nella Sala Margherita.
Ed ancora, ci sarà spazio per la cultura, con mostre artistiche e presentazioni di libri, con il coinvolgimento anche delle scuole cittadine.
Nel corso della presentazione è stato sottolineato come lo spirito della festa, quest'anno, è indirizzato alla valorizzazione della capacità di aggregazione che riesce ad avere la Madonna di Capo Colonna, per fare in modo che i problemi di ognuno possono essere affidati si alla Madonna, ma in un ambito più collettivo e meno individualistico. Ed ancora, dalle 14 alle 20 del 18 maggio, ci sarà anche uno speciale annullo filatelico in occasione dei 500 anni del ritrovamento così come una speciale medaglia celebrativa a cura del maestro orafo Michele Affidato.