Peter Pan il Musical, divertimento assicurato prima al Cilea e poi al Rendano
Stanno andando a ruba i biglietti per “Peter Pan il Musical” originale, con le musiche di Edoardo Bennato e la regia di Maurizio Colombi, in scena il prossimo sabato 27 aprile per la prima volta al Teatro Rendano di Cosenza nel programma di “Fatti di Musica 2019”, il Festival del Miglior Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna (sezione “Grandi Musical”), realizzato con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria nell’ambito del bando per la Valorizzazione dei Beni Culturali attraverso “Grandi Festival Internazionali Storicizzati”.
"Il rock di Capitan Uncino", "La fata", "Viva la mamma" fino a "L'isola che non c'è” sono solo alcuni dei celebri brani parte integrante di questo Musical tutto italiano e di grande successo.
Ricco il cast: Giorgio Camandona (Peter Pan), Emiliano Geppetti (Capitan Uncino), Martha Rossi (Wendy), Jacopo Pelliccia (Spugna), Raffaella Alterio (Micheal), Ilaria Antinori (Pennino), Samantha Bellaria (Bombolone), Giuseppe Brancato (John), Simone Carbone (Pirata/Indiano), Marco Di Palma (Pirata/Indiano), Valeria Ianni (Gemello), Luca Laconi (Pirata/Indiano), Federica Laganà (Gemello), Christian Maesani (Pirata/Indiano), Silvia Scartozzoni (Giglio Tigrato/Mamma), Viola Zanotti (Pochino).
La direzione musicale è di Davide Magnabosco, le coreografie sono firmate da Rita Pivano, mentre il disegno luci è di Amilcare Canali. Direzione voci e coro di Alex Procacci. Il responsabile del volo è Pierfrancesco Martinotti.
Tra rock, letteratura e filosofia, Peter Pan Il Musical riunisce in due ore e quaranta minuti di spettacolo i magici personaggi di James Matthew Barrie che, con “Peter e Wendy”, romanzo del 1911 ambientato nei giardini di Kensington, ha creato un mito ancora oggi attualissimo capace di toccare tante sfere della nostra società: da quella psicologica a quella filosofica, entrando pure nel mondo della musica grazie a Edoardo Bennato e il famosissimo album “Sono solo canzonette”, che ha consacrato Peter Pan e tutto il suo mondo nell’olimpo della musica non solo italiana.
Spugna e tutta la ciurma sono grotteschi nella loro cattiveria, comandati da un pirata egocentrico e narcisista ma a tratti quasi misericordioso. Giacomo Uncino ossessionato dal tempo, rappresentato dal Coccodrillo che un giorno divorò la sua mano insieme ad una sveglia e che inesorabile, con il suo ticchettio, ricorda al Capitano l’incombenza della vecchiaia. Non sono da meno i personaggi femminili: Wendy, Trilly e Giglio Tigrato, eternamente innamorate del giovane Peter Pan, sono in realtà donne dalla forza incredibile capaci di sacrificare anche se stesse in virtù dei loro ideali. Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere mai, non cresce mai davvero ed è sempre vivente, che sia fiaba o realtà.
A confermare la sua eterna fama sono le 950 repliche dal 2006 e i prestigiosi premi ricevuti, come il Premio Gassman e il Biglietto d’Oro dell’Agis in varie stagioni, che hanno contribuito quest’anno al suo debutto all’estero. Nella sua versione inglese, accanto allo stesso Bennato, c’è la firma di Jono Manson, cantautore, compositore e produttore discografico statunitense che, con il suo linguaggio universale, ha la capacità di coinvolgere gli spettatori in uno straordinario viaggio in musica nel mondo fantastico di Peter Pan.
Uno straordinario spettacolo che, con la sua avvincente storia, i numerosi costumi, luci ed effetti speciali da autentica fiaba, nei suoi dodici anni di record ha incantato più di 800 mila spettatori. Prima di Cosenza, il 24 aprile il musical sarà anche al Teatro Cilea di Reggio.