Aree natura 2000, concertazione chiusa per la difesa del territorio
Concertazione chiusa tra i Dipartimenti regionali Agricoltura e Risorse Agroalimentari ed Ambiente, propedeutica all’emamazione del bando del PSR Calabria 2014/2020 relativo alla Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali”, Intervento 7.1.2 “Redazione e aggiornamento di piani di tutela e di gestione dei siti Natura 2000 nelle aree rurali.”
Attraverso questa concertazione, il Dipartimento Agricoltura ha sperimentato un percorso di condivisione interdipartimentale e, allo stesso tempo, tra la stessa Regione ed i beneficiari di un intervento del PSR, volto a semplificare la procedura attuativa dell'intervento e ad evitare complicazioni burocratiche.
L’Intervento 7.1.2. è mirato ad elaborare atti di indirizzi per la tutela e la gestione sostenibile delle attività agricole e forestali nelle aree Natura 2000 delle zone rurali regionali, nelle quali si trova un importante patrimonio di biodiversità.
“È stata scritta una bella pagina di burocrazia regionale - ha dichiarato il Presidente Mario Oliverio - scaturita dalla collaborazione e dalla costruttiva condivisione tra due Dipartimenti, volta alla tutela di aree importantissime per la nostra regione, sia da un punto di vista naturalistico, che di risorse legate all’Agricoltura ed alle foreste, che per quanto riguarda il turismo. Bisogna riconoscere gli sforzi profusi dai Dipartimenti Agricoltura ed Ambiente nel percorso amministrativo uniforme della concertazione, che ha mostrato chiaramente la comunione di intenti e la volontà di procedere nel senso della semplificazione burocratica".
Il tavolo di concertazione tra i due dipartimenti regionali, ha visto come protagonisti i rappresentanti degli stessi e quelli degli enti gestori: Ente Parco Nazionale Aspromonte, Ente Parco Nazionale Pollino, Ente Parco Nazionale della Sila, Ente Parchi Marini regionali, Riserva Lago Tarsia e Riserva naturale foce fiume Crati, Parco naturale regionale delle Serre, Riserva naturale regionale “Valli cupe”, Città Metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Amendolara, Università della Calabria. Il tavolo è stato presieduto dall’Assessore alla Tutela all’Ambiente Antonella Rizzo.
Il tavolo tecnico ha disposto di procedere, in seguito alla concertazione, all’aggiornamento dei piani di Gestione sui 178 SIC della Calabria e su tutte le ZPS. Il Dipartimento Ambiente si farà carico di consegnare al tavolo le linee guida per ed un format unico per l’aggiornamento dei diversi piani di Gestione, nonché tutte le cartografie ed i dati di monitoraggio necessari. I dipartimenti hanno discusso inoltre di ripartire le risorse disponibili tra gli enti, tenendo conto delle diverse estensioni territoriali delle aree, e delle diverse masse critiche; si è deciso infine di prevedere, quali costi ammissibili, unicamente i servizi di consulenza tecnico-scientifica per l’aggiornamento dei piani.
Il Dipartimento Ambiente, pertanto, dovrà elaborare le linee guida entro il 31 maggio, mentre il Dipartimento Agricoltura si è impegnato a produrre un decreto di approvazione del percorso entro la prima metà di giugno, tenendo in debito conto le formalità legate al sistema SIAN. L’aggiornamento dei piani dovrà avvenire entro 15 mesi decorrenti dalla notifica della lettera di concessione. L’intervento 7.2.1. Del PSR si integra con l’intervento della misura 8, che sostiene l’adozione dei piani di gestione forestale sostenibile, promuove lo sviluppo rurale e contribuisce alla tutela dell’ambiente e del clima.