Soveria Simeri, a lezione di primo soccorso con Avis
Avis, non solo sangue. Questa la nuova visione che l’Avis Nazionale si prefigge: un’un'associazione di donatori, certamente ma anche di prevenzione, screening continui, visite mediche.
Un presidio assistenziale capace di essere sussidiario rispetto all’all'apparato pubblico e privato. Ed è in ottemperanza a quelle che sono le linee guida nazionali, che anche la sezione comunale di Soveria Simeri vuole calarsi nella vita quotidiana con diverse iniziative.
Dopo l’elezione del 24 marzo del nuovo direttivo, per prima attività e primo impatto sul territorio si vuole portare a conoscenza di quanti più operatori possibile il programma annuale di gestione: progetti, richieste, riscontri avuti nelle sedi opportune.
E, nell’occasione, inizierà la campagna di informazione su temi di stretta necessità quali le nozioni di primo soccorso: verrà svolta una dimostrazione su comportamenti ottimali nelle situazioni di emergenza, con particolare attenzione ad una lezione interattiva sulle manovri di disostruzione delle vie aree del bambino, appunto per dare una dimostrazione tangibile e immediata di come Avis non sia “una donazione quando si può ” ma un’associazione che tramite la presenza territoriale vuole contribuire alla“buona salute” di ogni cittadino.
Certamente senza volersi sostituire agli operatori sanitari, ma consapevoli anche che gli interventi forniti nei primi istanti di un soccorso sanitario possono determinare la differenza tra la vita e la morte. Un nuovo slogan, per l’l'Avis comunale di Soveria Simeri “Prevenzione e primo soccorso, per ogni persona in forma un possibile donatore in più.