V Centenario della canonizzazione di San Francesco: mostra iconografica a Pizzo
Con la mostra dal titolo Nuove Icone per la vita e la devozione di San Francesco Da Paola: un percorso di catechesi, la comunità laica e religiosa di Pizzo partecipa con un importante evento alle celebrazioni del V Centenario della Canonizzazione Di San Francesco Da Paola (1 maggio 1519), Patrono della Calabria e della gente di mare.
L’iniziativa è stata promossa e realizzata dalla Comunità del Santuario di San Francesco di Paola in collaborazione con l’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, l’Amministrazione Comunale e la Cooperativa Kairos. Ad esprimere soddisfazione, anche a nome del Sindaco Gianluca Callipo, è la consigliera delegata al turismo Sharon Fanello.
“Si stratta – dichiara – di una iniziativa molto originale, non soltanto per gli attori protagonisti ma anche da un punto di vista sociale, culturale e turistico. Essa infatti – conclude la Fanello – è destinata ad arricchire la complessiva proposta della nostra destinazione ai numerosi visitatori del Castello e del grande patrimonio identitario e spirituale che la nostra comunità eredita e condivide con l’ospite in tutti i mesi dell’anno”.
Anche a nome dell’Amministrazione Comunale, la stessa consigliera delegata coglie l’occasione per ringraziare l’arcivescovo Morosini che ha commissionato le icone alle Suore del Piccolo Eremo delle Querce in Santa Maria Di Crochi e Padre Gaetano Nicolaci, del Santuario di Pizzo dedicato a San Francesco.
Inaugurata nei giorni scorsi alla presenza del Rettore del Santuario, Padre Gaetano Nicolaci, del Primo Cittadino e dell’artista Yuriy Kuku, l’esposizione delle opere sarà visitabile nel Castello Murat fino a domenica 30 giugno 2019, tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Protagoniste di una piccola e distintiva comunità monastica basiliana queste suore vivono, lavorano e pregano nell'entroterra della Locride. Nel Piccolo Eremo ha sede il Laboratorio di Spiritualità e Tecnica dell’Icona La Glikophilousa che, attraverso percorsi di iniziazione artistica e spirituale alla pittura dell’icona, guidati dalle sorelle iconografe Renata Bozzetto e Rossana Leone, custodisce e rinnova la luminosa memoria dell’antica bellezza bizantina della Calabria.