Inclusione, Bagnara: il Comune si dota di 6 tirocinanti disabili
La battaglia per garantire l’inclusione in tutti gli ambiti che da sempre Silvana Ruggiero porta avanti, oggi anche da amministratrice, arriva a una svolta che regala a Bagnara un primato eccezionale. Infatti, il Comune si doterà di sei tirocinanti disabili grazie all’approvazione della convenzione per l’attivazione di tirocini formativi approvati nell’ambito del bando regionale “Dote lavoro inclusione attiva”.
La convenzione è stata firmata ieri a Palazzo San Nicola dal sindaco Gregorio Frosina e dei rappresentanti legali delle due realtà promotrici, per la Synapsis Anna Rita Arcudi e per Cifap Francesco Labate alla dell’assessore Ruggiero che si è fatta promotrice affinchè il Comune ospitasse sei tirocinanti disabili iscritti nelle liste speciali dell’ufficio dell’impiego.
«La mia volontà, che sto cercando di realizzare con tutti gli strumenti a disposizione e nonostante le difficoltà, è di dare dignità a chi convive con una disabilità – ha dichiarato l’assessore Ruggiero - Far partire proprio dalla casa Comunale questo senso di inclusione per me è già un traguardo importante perché diamo un esempio di grande civiltà e solidarietà che dovrebbe essere imitato anche dal privato perché tutti hanno bisogno di una possibilità per realizzarsi e vivere dignitosamente anche la condizione di disabilità».
La propensione a tutelare le fasce più deboli e la tenacia nel portare avanti ogni iniziativa utile ad includere i disabili, sono i cavalli di battaglia dell’assessore Ruggiero che, ancora una volta, ha consentito di far entrare a palazzo San Nicola una ventata di novità ed entusiasmo che ci si augura sia contagioso perché, come evidenziato dalla Ruggiero:«iniziative del genere fanno bene a tutta la collettività insegnano a convivere anche con chi ha una disabilità, insegnano a rispettare la dignità di tutti e a valorizzare ogni risorsa e capacità senza escludere o marginalizzare nessuno.
Il Comune deve essere un punto di riferimento e in questo caso apre le porte a 6 disabili che presteranno 20 ore di servizio settimanale, per sei mesi, in ambiti amministrativi e di manutenzione del verde. Alla fine di quest'esperienza formativa ai tirocinanti sarà riconosciuta una qualifica professionale che li aiuterà nell'inserimento, non sempre facile o scontato, del mondo del lavoro».
L’ennesima lezione d’umanità che la Ruggiero, da amministratrice che si è prefissa come missione quella di garantire i diritti affrontando la disabilità a 360°, ha dato alla città e a tutti gli enti che potranno avvalersi del medesimo strumento riuscendo a dare un’opportunità importante a chi vive una disabilità.