Montalto, sequestrati due autolavaggi
I carabinieri forestali della stazione di Montalto hanno sequestrato due autolavaggi. Il primo provvedimento è scaturito dopo che i militari hanno scoperto che il titolare esercitava l'attività senza la dovuta autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali.
Inoltre si è accertato che i fanghi derivati dall'attività non erano stati smaltiti da diversi anni, tanto da ipotizzare un mancato ed illecito smaltimento di circa 20 tonnellate in un periodo di tempo di oltre 15 anni.
Da qui la denuncia del gestore per deposito incontrollato dei rifiuti e per il grave pericolo di inquinamento, oltre al sequestro dell’impianto
Il secondo autolavaggio è invece risultato senza le autorizzazioni edilizie ed urbanistiche. Secondo gli accertamenti effettuati, è risultato che l’impianto era stato realizzato da una società su di un battuto in cemento all’interno di un’area di oltre 800 metri quadri.
Da qui la contestazione delle violazioni al regolamento edilizio per la realizzazione di un ponte con spazzole e di una buca utilizzata per l’ingrassaggio dei mezzi pesanti.
Inoltre, all’interno dell’area erano stati realizzati diversi box-gazebo adibiti a ricovero di attrezzature.
Su questo secondo impianto sono in corso ulteriori accertamenti per quantificare lo smaltimento dei fanghi pericolosi.