Serie di furti nel reggino: beccato 28enne straniero, incastrato dalle telecamere
Si chiama Sangare Bangali un 28enne di origini ivoriane individuato dalla Polizia di Reggio Calabria come il presunto autore di una serie di reati predatori compiuti in un ridotto arco di tempo nel capoluogo.
Le ultime azioni sarebbero state compiute tra il 17 ed il 18 maggio scorso, giorni in cui il giovane si sarebbe reso responsabile di una rapina, uno scippo e due furti con destrezza in degli esercizi commerciali.
Grazie alle immagini delle telecamere dei negozi ed alle riprese della video sorveglianza cittadina è stato possibile ricostruire i movimenti del 28enne e risalirne alla identità, consentendo al personale delle Volanti di individuare sia lui che i luoghi e le persone maggiormente frequentati.
L’intensificazione dei servizi di controllo sui percorsi oggetto del protocollo “Martello di Thor”, insieme alle riprese diffuse sul circuito informativo interno del personale della volanti, hanno permesso di bloccare l’ivoriano che è risultato in possesso di una serie di telefoni cellulari dei quali non è stato in grado di riferire la provenienza.
Pertanto, risultando lecito agli investigatori di ipotizzare che la merce fosse provento di furto, gli agenti gli hanno perquisito la casa trovandoci numerosi oggetti e documenti facilmente riconducibili alle persone derubate.
A conferma di quanto già risultava evidente, i poliziotti hanno ritrovato inoltre gli abiti indossati in occasione delle azioni, individuati grazie alle immagini video riprese.
A fronte di queste prove il Gip, Caterina Catalano, ha convalidato il fermo e disposto l’arresto con detenzione carceraria.