Le associazioni: “Intitolare il nascente Teatro Comunale a Vincenzo Scaramuzza”
Associazioni e cittadini crotonesi hanno inoltrato al sindaco e all’assessorato alla cultura del Comune pitagorico la richiesta di intitolare il nascente Teatro Comunale a Vincenzo Scaramuzza.
“Oggi Scaramuzza - scrivono i firmatari dell’appello - è conosciuto a livello internazionale per essere stato il maestro di alcuni grandi pianisti classici, prima fra tutti Martha Argerich, ma ha anche dato gli strumenti tecnici pianistici per aprire al cosiddetto “tango nuevo” ad alcuni suoi allievi Osvaldo e Beba Pugliese e Astor Piazzolla, pur non avendo direttamente mai insegnato loro questo genere musicale. Allo stesso modo ha fatto con alcuni allievi che sarebbero diventati avanguardie del Novecento internazionale, come il suo allievo Mauricio Kagel e Alberto Ginastera o ad altri che avrebbero intrapreso la strada della musica da film come Louis Bacalov, allievo del suo allievo Enrique Barenboim, padre del grande direttore e pianista Daniel, anch’egli suo allievo. Ma di Scaramuzza bisogna sottolineare la sua estrema attualità che apre le porte al futuro grazie al valore della sua metodologia che sta facendo scuola in tutto il mondo.”
I firmatari ricordano le iniziative per “ricordare il pregio artistico di Scaramuzza nella città di Crotone: concorso pianistico internazionale a cura della Società Beethoven, il libro L’arte Pianistica di Vincenzo Scaramuzza, autore Antonio Lavoratore, l’affissione della targa fabbricata interamente a mano nei laboratori di gettini di vitalba, sulla casa natale del maestro. In occasione del concerto dell’ultima dei suoi allievi Monica Stirpari (calabro argentina); il grande concerto del 2008 a quarant’anni della sua scomparsa (1885 – 1968),tenuto dalla sua famosissima allieva Martha Argerich, Nelson Goerner e Eduardo Hubert al Cinema Teatro Apollo, alla presenza di tutti i Conservatori della Calabria. A Scaramuzza è inoltre dedicato il Liceo Musicale Statale, il libro di Stumpo dal titolo: I piedi nel mare, la musica in mente, vita di Vincenzo Scaramuzza edito da Zedde, Torino.
"Ed ancora l’intitolazione dell’ex Parco delle Rose, voluto dalla Società Beethoven, Italia Nostra, l’Assessora alla Cultura Valentina Galdieri in rappresentanza del Comune; spettacolo teatrale Omaggio a Scaramuzza, scritto da Stumpo con la partecipazione di Carlo Gallo – Teatro della Maruca – rappresentato nella Villa Comunale nell’ambito del distretto culturale; articolo di Kairos nel 2015 – per richiesta intitolazione Teatro di Stumpo e video girato dal Liceo Musicale con la referenza di Antonio Santoro, vincendo il Premio Cassiodoro a Squillace.”
I firmatari si dicono pronti “alla piena collaborazione e per quanto possibile si faranno carico di sensibilizzare e rendere consapevoli del perché è giusto che un’opera pubblica qual è un Teatro, ricordi, celebri, commemori una straordinaria figura di uomo coltissimo e grande in terra Argentina. Siamo certi che saprete trovare la soluzione su una scelta – quella di onorare un attore solo nato a Crotone – (lo diciamo senza disprezzo alcuno) e che non contempla alcuna traccia per la città, per celebrare Scaramuzza dedicandogli il Teatro. La visibilità generata da eventi promossi, ospitati nel Teatro Scaramuzza nella sua città, avrebbe altresì un richiamo internazionale e non ci sembra poco.”
Il gruppo promotore: Linda Monte; Rossana Cosentino; famiglia D’Ettoris-Ascoli; Giuliana Ascoli; diretti discendenti di Scaramuzza; Teresa Liguori, Italia Nostra; Francesco Domenico Stumpo; Raffaele Zumpano; Francesca Loria; Antonio Sfortuniano; Piero Agostinelli; Giuseppe Mungari; Mariella Manica; Paolo Cerrelli; Claudia Liotti; Fulvia Corleone; Grazia Scola; Giacinto De Rosario; Nella Mustacchio; presidente Sezione Fidapa di Crotone; Gaetano Pignolo; Nicola Coniglio; Aldo Riganello (bibliotecario arcivescovado) ed ancora: Luca Campana, Lodi Luka, Gianfranco Russo, Giuseppe Flagelli; Antonio Santoro.
